Un commento di Stefano Lucarelli
Ottimo intervento.
Due considerazioni a latere:
L'UE conta come 'terra di conquista', come luogo in cui concentrare una parte della domanda di beni e servizi, e come insieme di stati da riportare all'ovile dello zio Sam, e, forse, come luogo dove scaricare le tensioni fra potenze atlantiche e potenze orientali. L'India ha una posizione ambigua.
L'ampliamento dei BRICS è qualcosa che va decifrato bene: può trasformarsi in un'alternativa alla attuale globalizzazione, ma rappresenta anche una coalizione fra paesi molto diversi, anche sotto il profilo strutturale, alcuni dei quali più legati degli altri agli Usa e ai loro alleati. Infine la centralità del dollaro nel commercio internazionale e come valuta di riserva internazionale è superabile solo in un periodo molto lungo e probabilmente (ma lo dici anche tu) pie o di tensioni anche militari.