Curriculum
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Massimo Tacchini |
Esperienze lavorative |
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Le esperienze lavorative di seguito riportate si sono sviluppate rispetto a contesti di ricerca inerenti il percorso formativo del dottorato di ricerca (2012-2014), a borse ed assegni di ricerca (2015-2020). In generale, il dott. Massimo Tacchini ha incentrato la propria attività in un contesto coerente con le tematiche proprie del settore concorsuale 05/A1 – Botanica, studiando specie vegetali provenienti da diverse aree geografiche rispetto al profilo fitochimico e alle proprietà biologiche con particolare proiezione rispetto al contesto salutistico e fitosanitario, evidenziando anche aspetti correlati alla chemotipizzazione e biodiversità fitochimica delle specie studiate rispetto al contesto geografico ed ambientale di provenienza (es. Amazzonia, Asia meridionale, ecc. – per i dettagli si veda la sezione relativa alle pubblicazioni e descrizione dell’attività di ricerca). In generale, le progettualità di ricerca, su cui si inseriscono le esperienze, si contestualizzano nello studio fitochimico e di bioattività di piante di interesse medicinale, ma anche nello sviluppo di strategie utili e di sostegno allo sfruttamento completo e sostenibile delle materie prime vegetali della filiera agro-food, che si riflettono nel contenimento delle superfici agricole utilizzate (SAU) a beneficio dell’ambiente e della salvaguardia della biodiversità vegetale. In particolare, in questo contesto, le responsabilità tecniche e scientifiche del candidato riguardano tutte le attività di ricerca correlate alla puntuale caratterizzazione delle piante medicinali studiate ed alla completa valorizzazione di matrici vegetali, in qualità di sottoprodotti diretti (es. granaglie ed in genere prodotti di I gamma non conformi), trasformati (residui di II-V gamma) ed esausti (ad es. frutti di filiere agricole come vitivinicola, oleifera sottoposti a trattamento post raccolta). Questo esauriente sfruttamento delle matrici vegetali, e la minimizzazione dell’impatto ambientale legato ai processi di trasformazione attraverso approcci di economia circolare (green economy) ed ispirati alla eco-sostenibilità ambientale (green chemistry), permettono di fornire strumenti di salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità vegetale. Le ricadute della ricerca su cui il dott. Massimo Tacchini si è concentrato, a partire dalle finalità progettuali sopra riportate, hanno forti connotazioni inerenti il trasferimento tecnologico, riguardando i settori salutistici dell’integrazione ed ingredientistica alimentare, della cosmesi e cosmeceutica, e dei prodotti fitosanitari eco-compatibili. |
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• Date (da – a) |
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01/04/2020 - 31/11/2020 |
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• Nome e indirizzo del datore di lavoro |
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Università degli Studi di Ferrara c/o Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie Piazzale Luciano Chiappini, 3, Malborghetto di Boara, Ferrara, 44123 FE, Italia |
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• Tipo di impiego |
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Borsista di ricerca |
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• Principali mansioni e responsabilità |
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Risultato vincitore della Borsa di ricerca: “Caratterizzazione chimica, nutrizionale e biologica (in vitro) di colture alimentari e piante officinali selezionate cresciute in regioni svantaggiate dell’Etiopia per migliorare l’apporto nutrizionale alle popolazioni e la lotta a parassiti e patologie vegetali”. Responsabile Prof. Alessandra Guerrini. Le attività del dott. Massimo Tacchini si svilupperanno presso i laboratori del gruppo di Biologia Farmaceutica della Prof. Guerrini, presso il Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell’Università degli Studi di Ferrara. In questo contesto le responsabilità tecniche e scientifiche riguardano: i) l’utilizzo di tecniche cromatografiche (analitiche e preparative), di tecniche spettroscopiche (NMR, UV-VIS), e di spettrometria di massa; ii) l’allestimento di colture di microrganismi, ed uso di strumenti come microplate reader; iii) l’allestimento di lastre TLC per lo sviluppo bioautografico.
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• Date (da – a) |
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01/04/19 - 31/03/2020 |
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• Nome e indirizzo del datore di lavoro |
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Università degli Studi di Ferrara c/o Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie Piazzale Luciano Chiappini, 3, Malborghetto di Boara, Ferrara, 44123 FE, Italia |
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• Tipo di impiego |
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Assegnista di ricerca |
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• Principali mansioni e responsabilità |
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Rinnovo assegno di ricerca: “Messa a punto di strategie estrattive green (estrazioni solido-liquido, con fluidi sotto pressione, con fluidi supercritici) per ottenere estratti grezzi, frazioni e composti puri da saggiare in vitro con opportuni test biologici e bio-autografici per valutare applicazioni industriali con particolare riferimento al settore agro-farmaceutico e nutraceutico”. Responsabile prof. Alessandra Guerrini. Le attività di ricerca si articolano rispetto ad obiettivi progettuali di un progetto finanziato P.S.R. 2014-2020 dal titolo “BIOFACE Biomolecole dalla valorizzazione integrata di sottoprodotti agroalimentari per applicazioni sostenibili con finalità Fitosanitarie, Alimentari ed Energetiche” – CUP F73C17000010002. Le principali mansioni e responsabilità del dott. Massimo Tacchini sono relative ad attività di ricerca sviluppate presso i laboratori del tecno polo Terra&Acqua Tech, unità di ricerca 7 (UR7, “Recupero e valorizzazione sostenibile delle biomasse”; responsabile prof. Gianni Sacchetti; http://www.unife.it/tecnopolo/tat/home-1), Università degli Studi di Ferrara. In particolare, in questo contesto le responsabilità tecniche e scientifiche riguardano tutte le attività di ricerca correlate alla completa valorizzazione di matrici vegetali, per massimizzare il loro sfruttamento fornendo strumenti di salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità vegetale, minimizzando l’impatto ambientale legato ai processi di trasformazione con approcci di economia circolare (green economy) ed ispirati alla eco-sostenibilità ambientale (green chemistry). A questo scopo, la scelta delle strategie estrattive (estrazioni con fluidi sotto pressione con tecnologia Naviglio®, estrazioni con fluidi supercritici ed estrazioni assistite da ultrasuoni), di caratterizzazione chimica (cromatografiche: HP-TLC, incluse valutazioni bioautografiche; HPLC-DAD-MS; GC-FID-MS; e spettroscopiche: NMR, MS, NIR-MIR) e di frazionamento degli estratti, tendono a minimizzare l’impatto ambientale, riducendo o annullando l’uso di solventi organici A queste tecniche seguono prove di bioattività mirate alla valutazione delle peculiarità dei metaboliti secondari, identificati ed isolati, in ambito salutistico e fitosanitario: in silico mediante software di simulazione GastroPlus™; strumentali: i) attività antiossidante, DPPH, ABTS test con spettrofotometro; ii) bioautografiche: attività antiossidante con DPPH ed ABTS assays; antimicrobica con batteri e funghi su lastra HP-TLC; in vitro: i) attività antimicrobica su diversi ceppi batterici e fungini patogeni per l’uomo e per le piante con microplate reader; ii) attività citotossica su cellule di diverse linee tumorali umane in adesione e in sospensione; iii) attività genotossica e genoprotettiva con Ames test, D7 e SOS Chromotest®; iv) attività antinfiammatoria (lipossigenasi); valutazioni di metabolismo di molecole naturali e loro derivati.
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• Date (da – a) |
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01/10/2019 - 15/11/2019 |
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• Nome e indirizzo del datore di lavoro |
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Università degli Studi di Ferrara c/o Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie Piazzale Luciano Chiappini, 3, Malborghetto di Boara, Ferrara, 44123 FE, Italia |
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• Tipo di impiego |
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Lavoro Conto Terzi per Seplasium Srl |
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• Principali mansioni e responsabilità |
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Valutazione di sicurezza di un campione di olio di Neem ozonizzato, in termini di citotossicità su cellule di cheratinociti umani (HaCat) con MTT test.
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• Date (da – a) |
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01/04/18 - 31/03/2019 |
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• Nome e indirizzo del datore di lavoro |
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Università degli Studi di Ferrara c/o Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie Piazzale Luciano Chiappini, 3, Malborghetto di Boara, Ferrara, 44123 FE, Italia |
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• Tipo di impiego |
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Assegnista di ricerca |
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• Principali mansioni e responsabilità |
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Titolo dell’assegno di ricerca: “Messa a punto di strategie estrattive green (estrazioni solido-liquido, con fluidi sotto pressione, con fluidi supercritici) per ottenere estratti grezzi, frazioni e composti puri da saggiare in vitro con opportuni test biologici e bio-autografici per valutare applicazioni industriali con particolare riferimento al settore agro-farmaceutico e nutraceutico”. Responsabile prof. Alessandra Guerrini. Le attività di ricerca si articolano rispetto ad obiettivi progettuali di un progetto finanziato P.S.R. 2014-2020 dal titolo “BIOFACE Biomolecole dalla valorizzazione integrata di sottoprodotti agroalimentari per applicazioni sostenibili con finalità Fitosanitarie, Alimentari ed Energetiche” – CUP F73C17000010002. Le principali mansioni e responsabilità del dott. Massimo Tacchini sono relative ad attività di ricerca sviluppate presso i laboratori del tecno polo Terra&Acqua Tech, unità di ricerca 7 (UR7, “Recupero e valorizzazione sostenibile delle biomasse”; responsabile prof. Gianni Sacchetti; http://www.unife.it/tecnopolo/tat/home-1), Università degli Studi di Ferrara. In particolare, in questo contesto le responsabilità tecniche e scientifiche riguardano tutte le attività di ricerca correlate alla completa valorizzazione di matrici vegetali, per massimizzare il loro sfruttamento fornendo strumenti di salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità vegetale, minimizzando l’impatto ambientale legato ai processi di trasformazione con approcci di economia circolare (green economy) ed ispirati alla eco-sostenibilità ambientale (green chemistry). A questo scopo, la scelta delle strategie estrattive (estrazioni con fluidi sotto pressione con tecnologia Naviglio®, estrazioni con fluidi supercritici ed estrazioni assistite da ultrasuoni), di caratterizzazione chimica (cromatografiche: HP-TLC, incluse valutazioni bioautografiche; HPLC-DAD-MS; GC-FID-MS; e spettroscopiche: NMR, MS, NIR-MIR) e di frazionamento degli estratti, tendono a minimizzare l’impatto ambientale, riducendo o annullando l’uso di solventi organici. A queste tecniche seguono prove di bioattività mirate alla valutazione delle peculiarità dei metaboliti secondari, identificati ed isolati, in ambito salutistico e fitosanitario: in silico mediante software di simulazione GastroPlus™; strumentali: i) attività antiossidante, DPPH, ABTS test con spettrofotometro; ii) bioautografiche: attività antiossidante con DPPH ed ABTS assays; antimicrobica con batteri e funghi su lastra HP-TLC; in vitro: i) attività antimicrobica su diversi ceppi batterici e fungini patogeni per l’uomo e per le piante con microplate reader; ii) attività citotossica su cellule di diverse linee tumorali umane in adesione e in sospensione; iii) attività genotossica e genoprotettiva con Ames test, D7 e SOS Chromotest®; iv) attività antinfiammatoria (lipossigenasi); valutazioni di metabolismo di molecole naturali e loro derivati.
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• Date (da – a) |
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01/06/16 - 30/03/2018 |
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• Nome e indirizzo del datore di lavoro |
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Università degli Studi di Ferrara c/o Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie Corso Ercole I° d'Este, 32, Ferrara, 44121 FE, Italia |
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• Tipo di impiego |
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Assegnista di ricerca |
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• Principali mansioni e responsabilità |
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Titolo dell’assegno di ricerca: “Ottimizzazione di strategie estrattive ispirate alla chimica verde (estrazioni solido-liquido, ad alta pressione e con fluidi supercritici) applicate a scarti della filiera vitivinicola per ottenere estratti grezzi, frazioni e composti puri da valorizzare con metodi in vitro, in silico, bioautografici e strumentali rispetto alle attività biologiche per applicazioni industriali”. Responsabile prof. Gianni Sacchetti. Le attività di ricerca si articolano rispetto ad obiettivi progettuali di un progetto finanziato POR FESR 2014-2020 Emilia-Romagna (Programma operativo regionale – Fondo europeo di sviluppo regionale, Asse 1 Ricerca ed Innovazione) dal titolo “Valorizzazione sostenibile degli scarti della filiera vitivinicola per l'industria chimica e salutistica (VALSOVIT)” [http://www.valsovit.it/nqcontent.cfm?a_id=13622]. Le principali mansioni e responsabilità sono relative ad attività di ricerca sviluppate presso i laboratori del tecno polo Terra&Acqua Tech, unità di ricerca 7 (UR7, “Recupero e valorizzazione sostenibile delle biomasse”; responsabile prof. Gianni Sacchetti; http://www.unife.it/tecnopolo/tat/home-1), Università degli Studi di Ferrara. In particolare, in questo contesto le responsabilità tecniche e scientifiche riguardano tutte le attività di ricerca correlate alla valorizzazione di matrici vegetali esauste post-trattamento di filiera di Vitis vinifera. Questo con un duplice scopo: minimizzare il loro impatto ambientale in un’ottica di economia circolare; ed attuare uno sfruttamento oculato e di salvaguardia delle risorse naturali, puntando all’estrazione di quei specifici metaboliti secondari propri della specie botanica Vitis vinifera, che rivestono un ruolo importante in ambito salutistico e fitosanitario (prodotti eco-compatibili a basso impatto ambientale). Con tale obiettivo, la scelta delle strategie estrattive (estrazioni con fluidi sotto pressione con tecnologia Naviglio®, estrazioni con fluidi supercritici ed estrazioni assistite da ultrasuoni), di caratterizzazione chimica (cromatografiche: HP-TLC, incluse valutazioni bioautografiche; HPLC-DAD-MS; GC-FID-MS; e spettroscopiche: NMR, MS, NIR-MIR) e di frazionamento degli estratti, tendono a minimizzare l’impatto ambientale, riducendo o annullando l’uso di solventi organici. A queste attività seguono prove di bioattività mirate alla valutazione delle peculiarità dei metaboliti secondari, identificati ed isolati, in ambito salutistico e fitosanitario: in silico mediante software di simulazione GastroPlus™; strumentali: i) attività antiossidante, DPPH, ABTS test con spettrofotometro; ii) bioautografiche: attività antiossidante con DPPH ed ABTS assays; antimicrobica con batteri e funghi su lastra HP-TLC; in vitro: i) attività antimicrobica su diversi ceppi batterici e fungini patogeni per l’uomo e per le piante con microplate reader; ii) attività citotossica su cellule di diverse linee tumorali umane in adesione e in sospensione; iii) attività genotossica e genoprotettiva con Ames test, D7 e SOS Chromotest®; iv) attività antinfiammatoria (lipossigenasi). Tali prove sperimentali sono anche mirate a ridurre l’impronta ecologica (considerando sia i risvolti ambientali che quelli sulla salute umana) mostrata dai prodotti fitoiatrici usati su larga scala in agricoltura. Infatti, l’utilizzo di metaboliti secondari (o loro miscele) che contribuiscano alla protezione delle piante di interesse agrario, potrebbe portare alla sostituzione, o alla riduzione dove inapplicabile, dei prodotti fitosanitari a maggior impatto ambientale, portando alla mitigazione del cambiamento globale e a una crescita sostenibile e rispettosa dell’ambiente.
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• Date (da – a) |
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01/05/15 - 30/04/2016 |
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• Nome e indirizzo del datore di lavoro |
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Università degli Studi di Ferrara c/o Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie Corso Ercole I° d'Este, 32, Ferrara, 44121 FE, Italia |
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• Tipo di impiego |
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Assegnista di ricerca |
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• Principali mansioni e responsabilità |
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Titolo dell’assegno di ricerca: “Caratterizzazione chimica di estratti supercritici e solido-liquido di droghe e colture in vitro di piante officinali e valutazione di bioattività con approcci bioautografici ed in vitro”. Responsabile prof. Gianni Sacchetti. Le principali mansioni e responsabilità si inseriscono nel contesto scientifico concorsuale botanico (05/A1 – Botanica) e si sviluppano rispetto allo studio del metabolismo secondario di piante e colture cellulari in vitro, attraverso l’ottimizzazione di estrazioni con fluidi supercritici (SFE) e solido-liquido. Le specie di riferimento sono appartenenti alla medicina tradizionale Ayurvedica originarie dell’India ed Asia sud orientale quali Hemidesmus indicus (L.) R.Br (Apocynaceae), Convolvulus pluricaulis Choisy (Convolvulaceae), Boerhaavia diffusa L. nom. cons. (Nyctaginaceae), Withania somnifera (L.) Dunal (Solanaceae), Azadirachta indica A. Juss. (Meliaceae) e Curculigo orchioides Gaertn. (Hypoxidaceae); la loro caratterizzazione chimica e di bioattività è stata incentrata sulla valutazione del contenuto di metaboliti secondari e sulle possibilità applicative di tali molecole e di estratti di pianta intera nel contesto salutistico. Per questa ragione sono state effettuate valutazioni di capacità antiossidante (DPPH, ABTS test sia per via bioautografica che spettrofotometrica), antimicrobica (su diversi ceppi patogeni per l’uomo e per le piante), genotossica e genoprotettiva (test Ames, D7, SOS Chromotest), e citotossica su diverse linee tumorali umane. Per quanto attiene le colture in vitro, l’attenzione si è focalizzata sull’applicazione del modello di ricerca sopra descritto per questo contesto su colture in solido di Passiflora quadrangularis, coltivate sia al buio sia alla luce, per verificare come differenti condizioni di elicitazione potesse modificare il contenuto di metaboliti secondari. |
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• Date (da – a) |
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01/03/2011 – 24/12/2011 |
• Nome e indirizzo del datore di lavoro |
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Lloyds Pharmacy 12-14 Market Place, Tiverton, Devon, EX16 6BL, United Kingdom |
• Tipo di impiego |
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Pharmacy Manager |
• Principali mansioni e responsabilità |
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Farmacista e Manager. Ruolo di formazione di farmacisti tirocinanti. |
• Date (da – a) |
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18/12/2009 – 28/02/2011 |
• Nome e indirizzo del datore di lavoro |
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Lloyds Pharmacy |
• Tipo di impiego |
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Relief Manager |
• Principali mansioni e responsabilità |
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Farmacista di supporto nelle filiali della regione del Devon. |
• Date (da – a) |
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10/06/2009 – 30/09/2009 |
• Nome e indirizzo del datore di lavoro |
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Farmacia Cavalieri d’Oro Viale Germania, Lido delle Nazioni, Comacchio, FE, Italia |
• Tipo di impiego |
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Farmacista |
• Principali mansioni e responsabilità |
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Vendita Farmaci, gestione magazzino, ordini, gestione cassa e rapporto con la clientela. |
• Date (da – a) |
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10/2008 – 04/2009 |
• Nome e indirizzo del datore di lavoro |
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Consorzio Ferrara Ricerche |
• Tipo di impiego |
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Incarico di lavoro autonomo occasionale |
• Principali mansioni e responsabilità |
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Inventario di prodotti ed attrezzature presso il Dipartimento di Biologia ed Evoluzione (Università degli Studi di Ferrara). |
Istruzione e attività didattica
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• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Abilitazione Scientifica Nazionale 2018-2020 |
• Qualifica conseguita |
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Dal 06/07/2020 il dott. Massimo Tacchini è in possesso dell’Abilitazione Scientifica Nazionale di Seconda Fascia per il SC/SSD 05/A1 – BOTANICA.
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• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Università degli Studi di Ferrara |
• Qualifica conseguita |
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Incarico di supporto alla didattica per l'insegnamento di "Biotecnologie delle piante officinali" del Corso di Laurea di Biotecnologie per l'Ambiente e la Salute, del Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie, per l'A.A. 2020/2021.
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• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Università degli Studi di Ferrara |
• Qualifica conseguita |
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Dal 2011 ad oggi, tutoraggio di laureandi in qualità di relatore e correlatore di elaborati di tesi di Laurea per i corsi di Laurea Magistrale in “Chimica e Tecnologia Farmaceutiche” e “Farmacia”.
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• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Università degli Studi di Ferrara |
• Qualifica conseguita |
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Cultore della materia per gli insegnamenti a titolarità del Settore Scientifico Disciplinare BIO/15 – Biologia Farmaceutica
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• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Università degli Studi di Ferrara |
• Qualifica conseguita |
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Attività di supporto alla didattica per l'insegnamento di "Biotecnologie delle piante officinali" del Corso di Laurea di Biotecnologie per l'Ambiente e la Salute, del Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie, per l'A.A. 2019/2020. Sono state svolte attività di laboratorio in cui gli studenti sono stati guidati nell’applicazione dei concetti sviluppati a lezione.
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• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Università degli Studi di Ferrara |
• Qualifica conseguita |
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Attività di supporto alla didattica per l'insegnamento di "Biotecnologie delle piante officinali" del Corso di Laurea di Biotecnologie per l'Ambiente e la Salute, del Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie, per l'A.A. 2018/2019. Sono state svolte attività di laboratorio in cui gli studenti sono stati guidati nell’applicazione dei concetti sviluppati a lezione.
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• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Università degli Studi di Ferrara |
• Qualifica conseguita |
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Attività di supporto alla didattica per l'insegnamento di "Fitochimica applicata e biotecnologie delle piante officinali" del Corso di Laurea di Biotecnologie per l'Ambiente e la Salute, del Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie, per l'A.A. 2017/2018. Sono state svolte attività di laboratorio in cui gli studenti sono stati guidati nell’applicazione dei concetti sviluppati a lezione.
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• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Università degli Studi di Ferrara |
• Qualifica conseguita |
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Attività di supporto alla didattica per l'insegnamento di "Fitochimica applicata e biotecnologie delle piante officinali" del Corso di Laurea di Biotecnologie per l'Ambiente e la Salute, del Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie, per l'A.A. 2016/2017. Sono state svolte attività di laboratorio in cui gli studenti sono stati guidati nell’applicazione dei concetti sviluppati a lezione.
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• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Università degli Studi di Ferrara |
• Qualifica conseguita |
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Incarico di supporto alla didattica per l'insegnamento di "Fitochimica applicata e biotecnologie delle piante officinali" del Corso di Laurea di Biotecnologie per l'Ambiente e la Salute, del Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie, per l'A.A. 2015/2016. L’attività ha riguardato lo svolgimento di lezioni frontali aventi come soggetto la produzione di metaboliti secondari da colture cellulari in vitro (solido e liquido) di specie vegetali di interesse medicinale. Oltre a lezioni frontali, sono state svolte attività di laboratorio in cui gli studenti sono stati guidati nell’applicazione dei concetti sviluppati a lezione. |
• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Università degli Studi di Ferrara |
• Qualifica conseguita |
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Incarico di supporto alla didattica per l'insegnamento di "Fitochimica applicata e biotecnologie delle piante officinali" del Corso di Laurea di Biotecnologie per l'Ambiente e la Salute, del Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie, per l'A.A. 2014/2015. L’attività ha riguardato lo svolgimento di lezioni frontali aventi come soggetto la produzione di metaboliti secondari da colture cellulari in vitro (solido e liquido) di specie vegetali di interesse medicinale. Oltre a lezioni frontali, sono state svolte attività di laboratorio in cui gli studenti sono stati guidati nell’applicazione dei concetti sviluppati a lezione. |
• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Università degli Studi di Ferrara |
• Qualifica conseguita |
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Dottorato di ricerca in “Biochimica, biologia molecolare e biotecnologie” (titolo ottenuto il 27 Marzo 2015) con tesi dal titolo: "Chemical fingerprinting and bioactivity profile of Ayurvedic crude drugs and related preparations", tutors: Prof. Gianni Sacchetti e Dott.ssa Alessandra Guerrini (UniFE), Prof. Thomas Efferth (Johannes Gutenberg University, Mainz, Germany). Durante il periodo di formazione di dottorato, parte delle attività di ricerca sono state sviluppate presso i laboratori del prof. Thomas Efferth (Università “Johannes Gutenberg”, Magonza, Germania) (dal 01/11/2013 al 4/12/2013 e dal 30/06/2014 al 1/10/2014). Il conseguimento del titolo di dottore di ricerca è coinciso con il conseguimento della menzione di “Doctor Europaeus”. |
• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Università degli Studi di Ferrara |
• Qualifica conseguita |
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Esame di stato per farmacisti dal 03/06/2009 al 07/06/2009. |
• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione |
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Università degli Studi di Ferrara |
• Qualifica conseguita |
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Laurea in Chimica e tecnologie farmaceutiche (conseguita il 15 Ottobre 2008) con tesi dal titolo: "Caratterizzazione chimica e bioattività di droghe della medicina Ayurvedica", relatori: Dott.ssa Guerrini e Prof. Gianni Sacchetti (laboratorio di Biologia farmaceutica, Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie, Università degli Studi di Ferrara). |
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Prima lingua |
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Italiano |
Altra lingua |
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Inglese |
• Capacità di lettura |
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Eccellente |
• Capacità di scrittura |
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Eccellente |
• Capacità di espressione orale |
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Eccellente |
Capacità e competenze relazionali
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Capacità di interagire e collaborare con diverse categorie di persone provenienti da diverse estrazioni culturali e differenti nazionalità, maturata durante l’esperienza formativa e lavorativa in Italia, Grecia, Inghilterra e Germania, come documentato nelle diverse sezioni del presente curriculum vitae. |
Capacità e competenze tecniche |
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Ottime capacità di utilizzo e sviluppo di capacità e competenze relative a 1) tecniche estrattive applicate a matrici vegetali di interesse medicinale e salutistico (droghe e matrici fresche): estrazione con fluidi supercritici (SFE), estrazione con fluidi sotto pressione (PFE), estrazioni solido liquido con solventi e miscele a differente polarità, estrazione assistita con ultrasuoni (UAE), estrazione con Soxhlet, sistema Naviglio ®, distillazioni. 2) Tecniche analitiche di caratterizzazione e separazione applicate a estratti complessi, loro frazioni e molecole pure isolate da droghe e matrici vegetali di interesse applicativo con specifico riferimento ai metaboliti secondari da droghe e matrici vegetali di interesse applicativo (salutistico, agronomico). Le strategie con cui sono espresse queste competenze sono associate all’uso di tecniche cromatografiche gravimetriche, planari (HP-TLC), liquide ad alta efficienza (HPLC-DAD-MS), gas (GC-FID-MS), spettroscopiche (NMR, MS, NIR-MIR). 3) Tecniche di valutazione di bioattività di estratti, frazioni e composti puri isolati e caratterizzati. In particolare, le bioattività di competenza sono relative alla capacità di valutare i) attività antiossidante attraverso saggi bioautografici e spettrofotometrici rispetto ai radicali DPPH ed ABTS; ii) attività antimicrobica per la valutazione della Minima Concentrazione Inibente (MIC) e la Minima Concentrazione Biocida (MBC) impiegando microrganismi a diverso grado di organizzazione cellulare (batteri, lieviti, muffe) patogeni per l’uomo e per le piante; iii) attività genotossica e genoprotettiva con test di Ames (ceppi di Salmonella typhimurium TA98, TA100, TA97a, TA1535), SOS Chromotest (Escherichia coli PQ37), D7 (Saccharomices cerevisiae D7); iv) attività citotossica su diverse linee cellulari tumorali anche farmaco resistenti (in adesione e in sospensione); v) attività antinfiammatoria (lipossigenasi); vi) espressione farmacocinetica in silico dei metaboliti secondari isolati (software GastroPlus™).
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CONTESTO DI ESPRESSIONE DELLE CAPACITA’ E COMPETENZE
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Il contesto di espressione delle capacità e competenze è relativo allo studio di specie vegetali di interesse medicinale provenienti da diverse aree geografiche, droghe e derivati, e delle loro proiezioni applicative, con particolare riferimento al contesto salutistico (fitoterapico e farmaceutico, cosmetico e nutraceutico). In particolare, il percorso esperienziale e formativo è sempre stato focalizzato a tematiche strettamente coerenti al contesto della biologia vegetale e farmaceutica, soprattutto in relazione alla caratterizzazione chimica e biologica della componente metabolico secondaria come parametro di espressione botanico farmaceutica, studiando specie vegetali provenienti da diverse aree geografiche, oltre che dal territorio nazionale, (ad es. amazzonia, sud est asiatico, india) e appartenenti a differenti tradizioni etno-farmaco-botaniche. Al centro delle tematiche studiate, c’è anche il monitoraggio della biodiversità che una specie vegetale può mostrare anche all’interno di un areale piuttosto ridotto (es. valutazione dei metaboliti secondari di Hyssoppus officinalis in tre areali della regione Abruzzo). Parte significativa dello studio si è espressa anche verso gli oli essenziali come miscele prevalentemente terpeniche la cui tipizzazione come fingerprinting chimico permette di valorizzare le specie medicinali in termini di chemotipo in contesti geografici a differenti livelli di biodiversità, diversificandone eventualmente anche le proiezioni d’uso. Per questo, parte delle competenze relative all’accertamento della bioattività si è esteso anche a valutazioni fitoiatriche finalizzate alla ricerca di strumenti per un’agricoltura più sostenibile in termini ambientali in riferimento ai trattamenti fitosanitari delle colture. |
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ALTRE COMPETENZE
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Tutte le capacità e le competenze applicate a questo contesto sono evincibili dal corpo delle pubblicazioni e delle comunicazioni a congresso (poster, relazioni orali). Buona conoscenza del software di farmacocinetica-farmacodinamica GastroPlus™ (Vedi allegato) e di molecular docking AutoDockTools. Buona conoscenza del sistema operativo OS X, Windows e ambiente Office, dei software Adobe Acrobat, Photoshop e Premiere. |
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AFFERENZA A SOCIETA’ SCIENTIFICHE
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Società Botanica Italiana, Società Italiana di Fitochimica e delle Scienze delle piante medicinali, alimentari e da profumo, Società Italiana Funghi Medicinali |
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Attività di reviewer per peer reviewed International Journals
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Natural Products Research, Pharmaceutical Biology, New Zealand Veterinary Journal, Journal of Functional Foods, Plant Biosystems. |
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Appartenenza a comitati editoriali
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Dal 2017 membro dell’Editorial Board di Plant Biosystems. Dal 2017 membro dell’Editorial Board del Journal of Cancer Research Forecast. |
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Direzione o partecipazione alle attività di un gruppo di ricerca caratterizzato da collaborazioni a livello nazionale o internazionale |
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Da 06/2014 a 09/2014 - PI del progetto dal titolo: “Caratterizzazione chimica e di bioattività di Convolvulus pluricaulis Sieb. Ex Spreng. (Convolvulanceae)”, finanziato dall'Università degli Studi di Ferrara con le risorse provenienti dalle preferenze espresse dai contribuenti per la destinazione del 5 per 1000 dell’IRPEF in sede di dichiarazione dei redditi anno 2011. Il progetto è stato svolto in collaborazione con il gruppo di ricerca del Prof. Thomas Efferth presso la Johannes Gutenberg Universitat Mainz. (Vedi allegato)
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Premi e Riconoscimenti per Attività di Ricerca |
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Conseguimento della Certificazione Doctor Europaeus rilasciata dal Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Scienze Biomediche e Biotecnologiche in data 11 giugno 2015 (Vedi allegato) Conseguimento di una borsa di studio destinata ai dottorandi più meritevoli, finalizzata ad integrare con soggiorno all’estero l’attività di ricerca per la tesi di dottorato. Il progetto legato alla borsa è stato svolto in collaborazione con il gruppo di ricerca del Prof. Thomas Efferth presso la Johannes Gutenberg Universitat Mainz (Germany) (Vedi allegato) Bando rivolto a giovani ricercatori non strutturati dell’Università degli studi di Ferrara per il finanziamento di progetti di ricerca e mobilità internazionale fondi 5 x 1000 anno 2013 (2016).
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Trasferimento tecnologico |
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Referente del progetto “Too Mush - Formulazione di prodotti nutraceutici a base di funghi medicinali” che è stato ammesso alla Fase 1 della business plan competition Start Cup Emilia-Romagna.
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Attività Scientifica |
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Le attività di ricerca del dott. Tacchini, svolte presso il Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell’Università degli Studi di Ferrara, e in collaborazione con docenti e ricercatori di altri Atenei ed Enti di ricerca italiani e stranieri, sono focalizzate sulle seguenti tematiche:
In questo ambito, il candidato ha sviluppato ricerche inerenti lo studio del profilo fitochimico e di bioattività di piante provenienti da differenti contesti geografici ed ecosistemici. Da questo punto di vista, risulta prevalente l’approfondimento rispetto alla qualità e quantità di metaboliti secondari delle piante oggetto dello studio e delle caratteristiche di bioattività declinabili rispetto alle differenti molecole o classi chimiche caratterizzate.
Asia meridionale (India). Il candidato ha concentrato la sua attività di ricerca nell’ottimizzazione delle metodiche estrattive applicate a piante note dalla medicina Ayurvedica per ottenere un fitocomplesso ricco di metaboliti secondari ad alto valore aggiunto in ambito salutistico, con una particolare attenzione alle proprietà citotossiche e citostatiche, di particolare interesse nella ricerca sugli antitumorali. L’identificazione ed il frazionamento dei metaboliti secondari presenti negli estratti ottenuti hanno permesso al candidato di eseguire le prove biologiche preliminari attraverso test di vitalità cellulare in vitro. I risultati ottenuti hanno portato ad approfondire lo studio della specie Hemidesmus indicus per applicazioni su differenti aspetti della carcinogenesi (pubblicazioni 5, 12, 13, 26, 28, 31; partecipazioni a congressi F, G, L, P, W, DD) e su HIV-1 (pubblicazione 19) Parallelamente alla specie sopra indicata, il dott. Tacchini ha preso in considerazione anche Boerhaavia diffusa e Curculigo orchioides (pubblicazione 27; partecipazioni a congressi N, U), Convolvulus pluricaulis (pubblicazione 22; partecipazioni a congressi K, M, N), e Whitania somnifera (pubblicazione 24), con particolare attenzione al contesto della lotta ai tumori, ma anche, in un pool di specie più ampio, per la valutazione del loro potenziale uso nel trattamento di patologie dermatologiche (pubblicazione 10).
Ecuador amazzonico. Grazie a collaborazioni con istituti di ricerca sud-americani (Universidad Politecnica Salesiana, Quito; Universidad Estatal Amazonica, Puyo; Ecuador), il candidato ha sviluppato la propria ricerca rispetto a piante di interesse medicinale provenienti da ambienti propri dell’area amazzonica (Ecuador nord-orientale), notoriamente considerata un importante hotspot biodiverso. Lo studio si è incentrato su aspetti fitochimici evidenziando anche aspetti correlati alla chemotipizzazione e biodiversità fitochimica delle specie studiate rispetto al contesto geografico ed ambientale di provenienza che, per ricchezza biodiversa, costituisce un esclusivo motore propulsivo verso lo sviluppo di fingerprinting particolarmente ricchi e diversificati. Le evidenze fitochimiche sono state poi proiettate su valutazioni di bioattività con riferimenti salutistici a partire dalle conoscenze etnobotaniche inerenti alle specie oggetto d’indagine (pubblicazioni 7, 9, 11, 18, 29, 30; partecipazioni a congressi A, D, J, O, Q, V, AA, BB).
Area mediterranea. In questo contesto, il dott. Tacchini, in collaborazione con colleghi dell’Università di Chieti-Pescara e di Reggio Calabria, ha lavorato anche con matrici provenienti dall’area mediterranea (pubblicazioni 14, 23, 25), monitorando anche la biodiversità che una specie vegetale può mostrare all’interno di un areale piuttosto ridotto (es. valutazione dei metaboliti secondari di Hyssoppus officinalis in tre areali della regione Abruzzo; partecipazione a congressi C, E). Contestualmente ha partecipato alla stesura di una review, in collaborazione con il Dipartimento di Biochimica e Chimica della Lebanese University, che raccoglie gli studi più salienti di caratterizzazione chimica e di proprietà farmacologiche dei metaboliti secondari appartenenti alle specie Cedrus.
Inoltre, il dott. Tacchini ha sviluppato ricerche specificatamente riferibili a molecole e classi chimiche di metaboliti secondari vegetali anche in relazione alla loro bioattività di grande interesse salutistico ed applicativo. In particolare, il candidato ha lavorato per l’ottimizzazione dei processi estrattivi ed analitici che hanno portato all’isolamento di metaboliti secondari ad alto valore aggiunto da piante di interesse farmaceutico (pubblicazioni 10 e 17), microalghe (pubblicazione 15; partecipazioni a congressi I) e preso parte alla valutazione delle bioattività di molecole pure per il loro possibile utilizzo in ambito salutistico (pubblicazioni 3, 6, 21). In questo contesto è anche co-autore di una review riguardante gli studi legati al metabolita secondario quercetina ed alle sue modifiche strutturali per la sintesi di nuove molecole ad azione antitumorale (pubblicazione 16).
L’attività di ricerca è mirata alla completa valorizzazione di matrici vegetali, sia in qualità di sottoprodotti diretti (pubblicazione 1) che esausti (pubblicazioni 2, 4, 8; partecipazioni a congressi B, H). Il dott. Massimo Tacchini si è concentrato nell’ottimizzazione delle tecniche estrattive per massimizzare il loro sfruttamento fornendo strumenti di salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità vegetale, minimizzando l’impatto ambientale legato ai processi di trasformazione con approcci di economia circolare ed ispirati alla eco-sostenibilità ambientale (green chemistry). Successivamente, il candidato ha affiancato alla caratterizzazione chimica, prove di attività antiossidante e fitoiatrica in vitro che potessero evidenziare l’ambito di riutilizzo (salutistico e fitosanitario) della nuova materia prima secondaria ottenuta dai processi estrattivi.
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Partecipazione a congressi |
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Il dott. Massimo Tacchini è autore di 30 partecipazioni a congressi nazionali ed internazionali in qualità di relatore o di comunicazioni tramite poster, come sotto riportato. In particolare, delle partecipazioni il dott. Massimo Tacchini figura come relatore orale in 5 congressi internazionali ed 1 congresso di rilevanza nazionale. Nelle restanti occasione ha presentato in qualità di titolare dei propri lavori tramite poster.
AA. IX Congresso Nazionale della Società Italiana di Microbiologia Farmaceutica – Ferrara, 11-12 Ottobre 2012 – Un profilo fitochimica e di bioattività dell’olio essenziale di Croton lechleri Mull. Arg. (Euphorbiaceae): dalla foresta amazzonica alla farmacia? - Sacchetti G, Guerrini A, Rossi D, Maietti S, Grandini A, Poppi I, Tacchini M (comunicazione orale). BB. IX Congresso Nazionale della Società Italiana di Microbiologia Farmaceutica – Ferrara, 11-12 Ottobre 2012 – Caratterizzazione chimica e attività biologica dell'olio essenziale da cortecce di Cryptocarya massoia (oken) Kostern (Lauraceae) - Guerrini A, Rossi D, Maietti S, Grandini A, Bruni R, Poppi I, Tacchini M, Sacchetti G (poster). CC.IX Congresso Nazionale della Società Italiana di Microbiologia Farmaceutica – Ferrara, 11-12 Ottobre 2012 – Aspetti preliminari di indagine fitochimica e biologica di un endemismo sardo di tradizione etnomedica: Ribes sandalioticum Arrigoni - Rossi D, Guerrini A, Maietti S, Grandini A, Bruni R, Poppi I, Tacchini M, Sacchetti G (poster). DD.Congresso Interdisciplinare sulle Piante Medicinali – Cetraro (CS) 31 Maggio – 2 Giugno 2012 – Caratterizzazione chimica e bioattività di preparazioni tradizionali di droghe ayurvediche: Hemidesmus indicus e Azadirachta indica - Tacchini M, Grandini A, Maietti S, Rossi D, Borgatti M, Gambari R, Statti G, Conforti F, Bruni R, Marieschi M, Poli F, Guerrini A, Sacchetti G (comunicazione orale). |