Curriculum

1. PERCORSO DI FORMAZIONE E PROFESSIONALE


LORENZO FERRONI è nato a Comacchio (Ferrara) il 30 settembre 1976.

 

  • Nel 1995 ha conseguito la maturità scientifica (sperimentazione bilinguismo Inglese-Tedesco), con votazione 60/60, presso il Liceo Scientifico Statale “Tullio Levi-Civita” di Codigoro (Ferrara).
  • Il 21 giugno 2000 ha conseguito la Laurea in Scienze Biologiche (indirizzo Biomolecolare e Biotecnologico Molecolare) con votazione 110/110 e lode, discutendo la Tesi sperimentale Induzione al buio della plastidogenesi in Euglena gracilis eziolata trattata con un inibitore della DNA-metiltransferasi estratto da cellule in sospensione di carota svolta presso il Dipartimento di Biologia dell'Università di Ferrara, con relatori la Prof.ssa Maria Palmira Fasulo (Ordinario di Botanica presso l'Università di Ferrara) e la Prof.ssa Simonetta Pancaldi (Associato di Botanica presso l'Università di Ferrara).
  • Presso lo stesso Ateneo, nel 2001 supera col massimo dei voti il concorso di ammissione al Corso di Dottorato di Ricerca in Biologia (curriculum Fisiologia e Comportamento). Dal 2001 al 2003, svolge le ricerche inerenti il suo programma di dottorato presso il Laboratorio di Citofisiologia Vegetale dell’Università di Ferrara.
  • Nel gennaio 2002, con delibera 40/2002/01 del Consiglio della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Ferrara, è stato nominato Cultore della materia negli insegnamenti impartiti nell’ambito del settore scientifico-disciplinare BIO/01.
  • Nella seconda sessione dell’anno 2002, presso l'Università di Ferrara ha superato l'Esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di Biologo, ottenendo la migliore votazione tra i candidati (148/150).
  • Il 1° marzo 2004 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Biologia, discutendo la Tesi The pivotal role of the plastid in the metabolic plasticity of Euglena gracilis Klebs: morpho-physiological studies on the greening and degreening processes and on the adaptation to manganese stress (tutore Prof. Guido Barbujani, Università di Ferrara).
  • Dal 19 al 22 aprile 2004, ha partecipato al corso Algae and Global Climate Change: effects on phytoplankton growth, productivity and ecology, tenuto dal Prof. John Beardall (Monash University, Australia) presso l'Università Politecnica delle Marche (Ancona).
  • Dal 2 agosto 2004 al 2 febbraio 2007 è stato titolare di un Assegno di Ricerca dal titolo Strategie adattative dell'apparato fotosintetico di microalghe di ambienti estremi sottoposte a condizioni simulanti stress di origine antropica (Responsabile, Prof.ssa Simonetta Pancaldi, Università di Ferrara).
  • Dal 1° settembre 2005 al 30 gennaio 2006, come Visiting Scientist ha effettuato ricerche presso la Friedrich-Alexander Universität di Erlangen-Nürnberg (Germania), lavorando nei laboratori del Dipartimento di Ecofisiologia Vegetale diretto dal Prof. Donat-Peter Häder. In particolare, ha effettuato studi sulla funzione fotosintetica in microalghe e cianobatteri, nonché sulla fisiologia del movimento in Euglena gracilis mediante cell-tracking.
  • Nel 2007 ha ricevuto un incarico di prestazione d’opera individuale come collaboratore nell’ambito del progetto Monitoraggio dello stato di biodegrado di chiese rurali di valore storico-artistico nel territorio ferrarese finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara (Prot. 4470/15531 del 06/04/2006) (Responsabile Prof.ssa Simonetta Pancaldi).
  • Il 6 marzo 2008 è stato dichiarato vincitore nella procedura di valutazione comparativa ad un posto di Ricercatore universitario indetto con D.R. n. 739 del  05/06/2007  dalla Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università degli Studi di Ferrara per il settore scientifico-disciplinare BIO/01 – Botanica Generale. Dal 1° novembre 2008 ricopre il ruolo di ricercatore per il SSD BIO/01 (Botanica Generale) presso l’Università degli Studi di Ferrara.
  • Nel settembre 2011 si è recato presso l'Università di Turku (Finlandia) con lo scopo di promuovere un accordo bilaterale per mobilità Erasmus di docenti e studenti tra l'Università di Ferrara e l'Università di Turku. Durante la visita, è Visiting Scientist ospite della Prof.ssa Eva-Mari Aro, responsabile della Molecular Plant Biology Unit (Dept. of Biochemistry and Food Chemistry).
  • A seguito del giudizio favorevole espresso in data 5.12.2011 dalla Commissione giudicatrice per la conferma in ruolo dei ricercatori universitari, dal 1° novembre 2011 è Ricercatore confermato per il SSD BIO/01 - Botanica Generale presso l'Università di Ferrara.
  • Ha partecipato alla Valutazione della Qualità della Ricerca VQR2004-2010, riportando il giudizio "eccellente" per il prodotto presentato: Ferroni et al., Marine Drugs 8, 106-121 (2010).
  • Nel luglio 2013 e in seguito nel luglio 2014, su invito della Prof.ssa Eva-Mari Aro, ha svolto attività di docenza presso la Molecular Plant Biology, Dept. of Biochemistry, Università di Turku (Finlandia), usufruendo di due borse di mobilità Erasmus Staff Mobility - Teaching Assignment.
  • Dal 5 al 9 maggio 2014, su invito del Prof. Michel Goldschmidt-Clermont, ha svolto un periodo di docenza Erasmus Staff Mobility - Teaching Assignment presso il Dept. of Botany and Plant Biology dell'Università di Ginevra (Svizzera).
  • Il 28 novembre 2014 la Commissione del settore concorsuale 05/A1-Botanica gli attribuisce l’Abilitazione Scientifica Nazionale a ricoprire il ruolo di Professore di II fascia nel SSD BIO/01 – Botanica Generale.
  • Dal 15 maggio 2014 partecipa come socio fondatore all’impresa spin off dell’Università di Ferrara Alga&Zyme Factory S.r.l., azienda “start up” innovativa dedicata all’applicazione di biotecnologie vegetali che sfruttano microalghe ed enzimi cellulosolitici.
  • Ha partecipato alla Valutazione della Qualità della Ricerca VQR2011-2014, riportando il giudizio "elevato" per entrambi i prodotti presentati.
  • Dal 3 al 14 luglio 2017 ha usufruito di un periodo di mobilità Erasmus per docenti presso la Slovak University of Agriculture di Nitra (Repubblica Slovacca), Dept. of Plant Physiology, come ospite del Prof. Marian Brestic.
  • Dal 15 giugno al 6 novembre 2018 ha usufruito di un congedo straordinario per motivi di studio e di ricerca presso la Slovak University of Agriculture di Nitra (Repubblica Slovacca). Il soggiorno di ricerca, supportato dalla European Plant Phenotyping Network 2020 (EPPN2020) e dalla Slovak Academic Information Agency (SAIA), ha permesso l'accesso alla Slovak PlantScreen Phenotyping Unit, unica facility attualmente operativa in Europa per la fenotipizzazione automatizzata dell'apparato fotosintetico (analisi RGB, fluorimetrica ed iperspettrale) in piante coltivate in luce fluttuante.
  • Il 20 dicembre 2019 è stato dichiarato vincitore nella procedura di selezione per titoli per la copertura di un posto di Professore di Seconda Fascia nel Settore concorsuale 05/A1 Botanica, Settore Scientifico-disciplinare BIO/01 Botanica Generale (chiamata ai sensi dell'art. 24 c.6 Legge 24/2010 - Avviso pubblicato nell'Albo dell'Ateneo di Ferrara Repertorio n. 607/2019, Prot. n. 203807 del 10/10/2019 - Dip. Scienze della Vita e Biotecnologie).
  • Dal 1° dicembre 2020 ricopre il ruolo di Professore Associato per il SSD BIO/01 (Botanica Generale) presso l’Università degli Studi di Ferrara.

 

PARTECIPAZIONE A SOCIETÀ SCIENTIFICHE E ATTIVITÀ DI REVISORE

 

  • Lorenzo Ferroni è membro delle seguenti società scientifiche:
  1. Società Botanica Italiana (socio ordinario dal 1° gennaio 2004);
  2. Società Italiana di Biologia Vegetale (già Società Italiana di Fisiologia Vegetale; dal 30 settembre 2006);
  3. Botanical Society of America (dal 2007).
  • È stato componente del Comitato Scientifico e del Comitato Organizzativo del Convegno congiunto dei Gruppi di Lavoro di Biologia Cellulare e Molecolare e di Biotecnologie e Differenziamento della Società Botanica Italiana, tenutosi a Ferrara nei giorni 17-19 giugno 2013.
  • Nel triennio 2020-2023, è membro del Coordinamento del Gruppo di Lavoro di Biologia Cellulare e Molecolare della Società Botanica Italiana, svolgendo il ruolo di Segretario.
  • Ha svolto attività di revisore per numerose riviste internazionali: Acta Physiologiae Plantarum (Springer), American Journal of Botany (Wiley), Bioresource Technology (Elsevier), BMC Plant Biology, Biochimica et Biophysica Acta - Bioenergetics (Elsevier), Chemosphere (Elsevier), Environmental and Experimental Botany (Elsevier), Flora (Elsevier), Frontiers in Chemistry (Frontiers), Frontiers in Plant Science (Frontiers), International Journal of Phytoremediation (Taylor&Francis), Journal of Applied Phycology (Springer), Journal of Photochemistry and Photobiology – B Biology (Elsevier), Journal of Plant Physiology (Elsevier), Journal of Visualized Experiments (MyJove Corp), MDPI-Agronomy, MDPI-Antioxidants, MDPI-International Journal of Molecular Sciences, MDPI-Plants, Microbial Ecology (Springer), Molecular Biology Reports (Springer), Planta (Springer), Science of the Total Environment (Elsevier).
  • Dal 2010 al 2013 è stato invitato dalla School of Advanced Studies dell'Università di Camerino a svolgere funzione di valutatore esterno dei curricula dei candidati al concorso per l'ammissione al dottorato internazionale.
  • Nel 2016, ha svolto attività di revisore per alcuni capitoli del volume Interazioni Piante-Ambiente di Luigi Sanità di Toppi (Editore Piccin).
  • Dal 2017, su invito del Prof. William Adams III (University of Colorado), svolge attività di Review Editor per Frontiers in Plant Science come componente dell’Editorial Board della sezione Plant Abiotic Stress.
  • Da gennaio 2020 è membro dell'Editorial Advisor Board di Environmental and Experimental Botany.

 

RESPONSABILITÀ ACCADEMICHE

 

  • Dal 2009 al 2012, Dipartimento di Biologia ed Evoluzione: membro della commissione dipartimentale dedicata alla suddivisione dei fondi destinati all'attività didattica dei docenti.
  • Dal 2009 al 2012, Dipartimento di Biologia ed Evoluzione: membro della commissione dipartimentale dedicata alla suddivisione dei fondi per il cofinanziamento di assegni di ricerca.
  • Dal 2015, Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie: membro della commissione dipartimentale dedicata alla suddivisione dei fondi per il cofinanziamento di assegni di ricerca.
  • Dal 25 giugno 2015 al 30 settembre 2021: Coordinatore Erasmus per l’area biologica del Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie (Consiglio Unificato di Scienze Biologiche e Consiglio Unificato in Biotecnologie).
  • Da luglio 2015, membro delle Commissioni Didattiche per il riconoscimento crediti del CU in Scienze Biologiche e del CU in Biotecnologie.
  • Il 10 novembre 2016, come docente del III anno e referente per l’internazionalizzazione del CdL in Scienze Biologiche, partecipa all’incontro con la Commissione di Esperti per la Valutazione (CEV) finalizzata all’accreditamento periodico della Sede Universitaria e dei Corsi di Studio da parte di ANVUR.
  • Dal settembre 2016 al settembre 2021, rappresentante del Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie al tavolo di lavoro permanente su didattica internazionale, mobilità internazionale e comunicazione internazionale.

 

RICONOSCIMENTI

 

  • In occasione del XLIII Convegno Annuale della Società Italiana di Fisiologia Vegetale (Lecce, 15-18 settembre 2004), Lorenzo Ferroni ha ricevuto un Premio SIFV2004 per la presentazione poster riguardante il contributo “Response of Koliella antarctica Andreoli et al. maintained in darkness under low salinity”.
  • Il 4 giugno 2009 viene invitato a svolgere funzione di chairman durante una sessione del Workshop su Energia solare e fotosintesi presso il Politecnico di Torino, sede di Alessandria, in occasione dell’inaugurazione del BiosolarLab (direttore, Prof. James Barber – Imperial College London).
  • In occasione del 108° Congresso della Società Botanica Italiana (Baselga di Piné, Trento, 18-20 settembre 2013), è stato assegnato un Premio poster al contributo "Riciclo di terreni di coltura esausti per la coltivazione della microalga Neochloris oleoabundans (Chlorophyta)", di cui Lorenzo Ferroni è coautore.
  • Il 6 giugno 2015, lo spin off di UniFE Alga&Zyme Factory S.r.l., di cui Lorenzo Ferroni è socio fondatore, ha ricevuto il Premio Lamarck, conferito da Giovani Confindustria e SMAU alle tre idee di impresa più innovative e pronte per il mercato, individuate tra le circa duecento presenti alla fiera R2B di Bologna.
  • Il 6 agosto 2015, la stessa azienda Alga&Zyme Factory S.r.l. ha vinto uno dei quattro Premi EXPO 2015 StartUp e Maker banditi dalla Regione Emilia-Romagna e dedicati alle giovani imprese ad alto contenuto d’innovazione.

 

2. ATTIVITÀ SCIENTIFICA

PARTECIPAZIONE A PROGETTI DI RICERCA

  • 2001 - Progetto Giovani Ricercatori (Unife). Responsabile della ricerca dal titolo: “Variazioni nella composizione e nell'assemblaggio dei complessi clorofilla-proteina del PSII ed induzione di radicali liberi di ossigeno in plastidi di organismi vegetali sottoposti a stress da metalli pesanti”.
  • 2001-2003 – PRIN2001. Componente dell'Unità Operativa dell'Università di Ferrara per il progetto dal titolo “Risposta dell'apparato fotosintetico e sintesi di osmoliti compatibili in cianobatteri e microalghe di ambienti estremi” (responsabile Prof.ssa Maria Palmira Fasulo), nell'ambito del Programma di Ricerca Nazionale “Biodiversità e capacità adattative di microalghe di ambienti estremi” (Coordinatore nazionale, Prof. Carlo Andreoli, Università di Padova).
  • 2003-2005 – PRIN2003. Componente dell'Unità Operativa dell'Università di Ferrara per il progetto dal titolo “Potenziali strategie di acclimatazione dell'apparato fotosintetico in microrganismi estremofili sottoposti sperimentalmente a condizioni simulanti stress ambientali di origine antropica” (responsabile Prof.ssa Maria Palmira Fasulo), nell'ambito del Programma di Ricerca Nazionale “Filogenesi e strategie di sopravvivenza di microrganismi fotosintetici estremofili” (Coordinatore nazionale, Prof. Carlo Andreoli, Università di Padova).
  • 2003-2006 – FIRB2001. Assegnista di ricerca nell'Unità Operativa dell'Università di Ferrara nell'ambito di un progetto FIRB2001 (Fondo per gli Investimenti per la Ricerca di Base) su “Effetti di stress ambientali sulla sintesi, l'assemblaggio e la funzionalità di complessi clorofilla-proteina del PSII in organismi vegetali di diversa collocazione nella scala evolutiva” (Coordinatrice nazionale, Prof.ssa Nicoletta Rascio, Università di Padova; responsabile locale Prof.ssa Simonetta Pancaldi).
  • 2006-2008 - Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara. Collaboratore nel progetto di ricerca “Monitoraggio dello stato di biodegrado di chiese rurali di valore storico-artistico nel territorio ferrarese” (Prot. 4470/15531 del 06/04/2006) (Responsabile Prof.ssa Simonetta Pancaldi).
  • 2008-2010 – PRIN2007. Componente dell'Unità di Ricerca dell'Università di Ferrara per il progetto dal titolo “Effetti della sovraespressione di enzimi carotenogenici in microalghe” (responsabile Prof.ssa Simonetta Pancaldi), nell'ambito del Programma di Ricerca Nazionale “Accumulo e turnover di proteine nelle piante” (Coordinatore nazionale, Dott. Tomas Morosinotto, Università di Padova).
  • 2009 – MIUR, Iniziative per la diffusione della cultura scientifica (Legge 6/2000). Componente del progetto Realizzazione di percorsi didattici finalizzati alla conoscenza di ambienti naturali nell'Orto Botanico dell'Università di Ferrara (Responsabile Prof. S. Pancaldi).
  • 2010-2012 – Consorzio Universitario Italiano per l’Argentina CUIA. Componente presso il Partner Università di Ferrara per il progetto “Sviluppo di metodologie per l’impiego di microalghe come fonte rinnovabile di biocombustibile” (Coordinatrice internazionale e responsabile locale, Prof.ssa Simonetta Pancaldi). Altri Partner del progetto: Università di Pavia, Università di Padova, Università di Buenos Aires, Università del Sur, Università della Patagonia.
  • 2012-2014 – Consorzio Universitario Italiano per l’Argentina CUIA. Componente presso il Partner Università di Ferrara per il progetto “Tecnologie per la produzione di biocombustibili da biomasse vegetali”  (Coordinatore internazionale, Prof. Rino Cella, Università di Pavia; Responsabile locale, Prof.ssa Simonetta Pancaldi). Altri Partner del progetto: Università di Pavia, Università di Roma "Tor Vergata", Università del Sur, Università della Patagonia.
  • 2012 – MARE S.p.A. Componente nell’ambito della ricerca commissionata dall’azienda MARE e avente per oggetto "Produzione e uso di microalghe per il settore chimico industriale" (Responsabile Prof.ssa Simonetta Pancaldi).
  • 2012 – Favini S.r.l. Componente nell’ambito della ricerca commissionata dall’azienda Favini e avente per oggetto "Produzione e uso di microalghe per il settore cartario" (Responsabile Prof.ssa Simonetta Pancaldi).
  • 2013 - Iniziative di internazionalizzazione dell'Università di Ferrara. Componente nel progetto "Proposal of a partnership for the development of technologies using microalgae as a source of biofuel" (responsabile Prof.ssa Simonetta Pancaldi).
  • 2016 – Fondo per l’incentivazione alla ricerca dell’Università di Ferrara. Responsabile del progetto “La licofita Selaginella martensii, un utile modello per indagare le caratteristiche dell'acclimatazione fotosintetica in piante vascolari ancestrali”.
  • 2018 - European Plant Phenotyping Network 2020 (EPPN2020) -Transnational Access project. Responsabile del progetto "TRIPUDIUM - TRIticum Photosynthesis Under Drought and fluctuating Irradiance: Use of Mutants phenotyping to approach crop photosynthetic regulation" presso la Slovak PlantScreen Unit (Slovak University of Agriculture, Nitra).
  • 2018 -  Slovak Academic Information Agency (SAIA). Responsabile del progetto "New approaches to study plant tolerance to challenging climate change: effects of drought stress on the photosynthetic membrane" presso la Slovak University of Agriculture, Nitra.
  • 2019 - POR-FESR – Regione Emilia Romagna. Componente dell’Unità Operativa dell’Università di Ferrara per il progetto “VALUE CE-IN. VALorizzazione di acque reflUE e fanghi in ottica di economia CircolarE e simbiosi Industriale” (Responsabile, Prof.ssa Simonetta Pancaldi). Altri partner: ENEA-LEA Bologna (Capofila), CNR, Università di Bologna, ProAmbiente, LEAP.
  • 2020 – Fondo per l’incentivazione alla ricerca dell’Università di Ferrara. Responsabile del progetto “Fenomica vegetale con lo strumento open source MultispeQ e la piattaforma PhotosynQ: fattibilità, efficacia e potenzialità”.
  • 2020 - Progetto di ricerca finanziato con il contributo della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. Responsabile del progetto "Metodi fluorimetrici innovativi a supporto della selezione varietale di fragola e di portinnesti di melo contro lo stress idrico", svolto in partenariato con il Consorzio Italiano Vivaisti S.c.a.r.l. (C.I.V.).

 

TEMI DI RICERCA e COLLABORAZIONI SCIENTIFICHE

  • L’attività scientifica di Lorenzo Ferroni riguarda principalmente lo studio dell’organizzazione dell'apparato fotosintetico in organismi vegetali con diversa collocazione nella scala evolutiva. Le sue ricerche sono state rivolte alla morfologia, funzionalità e composizione del sistema tilacoidale in condizioni di crescita normali, nel corso di processi di differenziamento, o dopo esposizione a stress chimici o fisici. Le ricerche affrontate possono essere ricondotte ai seguenti temi:

(1) processi di plastidogenesi in microalghe e piante vascolari;

(2) risposta dell’apparato fotosintetico a variazioni di irradianza;

(3) risposta dell’apparato fotosintetico a stress chimici di natura inorganica;

(4) studio di ceppi microalgali con potenziale biotecnologico;

(5) aspetti metodologici collegati all’uso della fluorescenza della clorofilla.

 

  • Lorenzo Ferroni è autore di 40 articoli pubblicati su riviste internazionali con revisori, un capitolo di libro, un testo universitario di Botanica Generale edito da McGraw-Hill (edizione 2011, edizione 2019), un brevetto d'invenzione industriale, circa 70 comunicazioni a convegni nazionali ed internazionali. L’attività scientifica di Lorenzo Ferroni si è sviluppata anche grazie a diverse collaborazioni scientifiche con ricercatori italiani e stranieri.
  • Tra le collaborazioni con scienziati di Università italiane, si ricordano quelle con il Prof. Carlo Andreoli, la Dott.ssa Isabella Moro, il Prof. Tomas Morosinotto (Università di Padova), il Prof. Rino Cella, la Prof.ssa Maria Daglia (Università di Pavia), la Dott.ssa Cristina Pagliano (Politecnico di Torino), il Dott. Francesco Marsano (Università del Piemonte Orientale), la Prof.ssa Stefania Biondi (Università di Bologna), la Dott.ssa Lara Reale (Università di Perugia).
  • Tra le collaborazioni internazionali più significative, vi sono quelle con il Prof. Donat-Peter Häder (University of Erlangen-Nuremberg, Germania), la Prof.ssa Eva-Mari Aro e la Dott.ssa Marjaana Suorsa (University of Turku, Finlandia), la Prof.ssa Patricia Leonardi e la Dott.ssa Cecilia Popovich (Universidad Nacional del Sur, Argentina), il Prof. Marian Brestic e la Prof.ssa Katarina Olsovska (Agricultural University of Nitra, Slovacchia). In collaborazione con scienziati di fama internazionale appartenenti a sedici Paesi (Italia, Regno Unito, Spagna, Paesi Bassi, Portogallo, Polonia, Repubblica Slovacca, Bulgaria, Svizzera, Russia, Egitto, India, USA, Brasile, Argentina, Cina), ha partecipato alla redazione di due review sulle più diffuse applicazioni della fluorescenza della clorofilla. La prima review è stata dedicata al Prof. Govindjee (University of Illinois, USA), uno dei pionieri degli studi fluorimetrici applicati alla fotosintesi.

 

 

3. ATTIVITÀ DIDATTICA

ATTIVITÀ DIDATTICA DAL 2001 AL 2008

Durante il periodo di Dottorato (2001-2003), Lorenzo Ferroni ha svolto attività didattica sussidiaria e integrativa.

Dal 2002, in qualità di Cultore della materia, ha partecipato come membro alle commissioni per gli esami di profitto relativi a tutti gli insegnamenti impartiti nel SSD BIO/01 presso l’Università di Ferrara.

Dal 2002 al 2008, ha collaborato allo svolgimento delle esercitazioni pratiche relative all’insegnamento di Botanica, prima con la Prof.ssa Maria Palmira Fasulo, poi con la Prof.ssa Simonetta Pancaldi. Dal 2005 ha svolto tale attività in qualità di Esercitatore ex. Art. 26.

Dal 2004 al 2008, è stato Professore a contratto per l'insegnamento di Laboratorio di Botanica Applicata ai Beni Culturali e Ambientali (Corso integrativo di Botanica Applicata ai Beni Culturali e Ambientali) nell'ambito del Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali e Ambientali (BENI-FAD) della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell'Università degli Studi di Ferrara. Per lo stesso corso, ha partecipato alla redazione di due dispense per gli studenti: Botanica applicata ai beni culturali ed ambientali; Laboratorio di botanica applicata ai beni culturali ed ambientali.

Dal 2005 al 2008 ha collaborato allo svolgimento delle esercitazioni pratiche relative all’insegnamento di Didattica di Scienze della Vita per la Scuola di Specializzazione S.S.I.S. (classi A059 e A060) (Prof.ssa S. Pancaldi). Nello stesso periodo, ha collaborato alla realizzazione di laboratori didattici di Botanica ai fini dell’orientamento per studenti del IV anno delle scuole secondarie di secondo grado.

 

ATTIVITÀ DIDATTICA IN QUALITÀ DI RICERCATORE DAL 2008 AD OGGI

(1) Attività didattiche presso UniFE

  • Insegnamenti

2008/2009: Biologia Vegetale Applicata ai Beni Culturali I (6 CFU) per il CdL in Tecnologie per i Beni Culturali; Biologia Vegetale (3 CFU), modulo del CI di Biologia I per il CdL in Biotecnologie.

2009/2010: Biologia Vegetale (3 CFU), modulo del CI di Biologia I per il CdL in Biotecnologie.

2010/2011: Biologia Vegetale (3 CFU), modulo del CI di Biologia I per il CdL in Biotecnologie;Botanica Generale (6 CFU) per il CdL in Scienze e Tecnologie per Ambiente, Natura e Beni Culturali.

Dal 2011/2012 ad oggi: Biologia Cellulare Vegetale per il CdL in Scienze Biologiche (6 CFU).

Dal 2015/2016 ad oggi: Biologia Vegetale (6 CFU), modulo del CI di Biologia e Fisiologia Vegetale per il CdL in Biotecnologie.

Dal 2021/22: Piante Alimentari e Selezione Varietale (6 CFU) per il CdL magistrale in Biotecnologie per la filiera agro-industriale

 

  • Dal 2008, Lorenzo Ferroni è stato relatore di 20 Tesi di Laurea sperimentali riguardanti temi di Biologia Vegetale.
  • Lorenzo Ferroni è stato membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Biologia Evoluzionistica e Ambientale (Università di Ferrara). Attualmente è membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Biologia Evoluzionistica ed Ecologia (Convenzionato tra le sedi dell’Università di Ferrara, dell’Università di Parma e dell’Università di Firenze).
  • Dal 2019 è tutor del Dott. Andrea Colpo, Dottorando di ricerca in Biologia Evoluzionistica ed Ecologia.

 

(2) Attività didattiche presso istituzioni straniere

  • 2013, luglio. Docenza su invito Erasmus STA presso il Dept. of Biochemistry, Molecular Plant Biology Unit, dell'Università di Turku, Finlandia. Corso di n. 6 ore sul tema: What do Lycophytes tell us? Hints about leaves, chloroplasts and photosynthesis. (host, Eva-Mari Aro, Professor of Molecular Plant Biology).
  • 2014, maggio. Docenza su invito Erasmus STA presso il Dept. of Botany and Plant Biology dell’Università di Ginevra, Svizzera. N. 5 ore per l’insegnamento curriculare di Introduction à la recherche en biologie moléculaire des végétaux e per il Plant Science Symposium and Geneva Plant Seminars (host, Prof. Michel Goldschmidt-Clermont, Professeur titulair).
  • 2014, luglio. Docenza su invito Erasmus STA presso il Dept. of Biochemistry, Molecular Plant Biology, dell'Università di Turku, Finlandia. N. 6 ore di docenza con attività laboratoriali dedicate a studenti magistrali (host, Eva-Mari Aro, Professor of Molecular Plant Biology).
  • 2017, luglio. Docenza su invito Erasmus+ presso il Dept. of Plant Physiology, dell'Agricultural University of Nitra, Slovacchia. N. 16 ore di docenza (host, Marian Brestic, Professor).

 

 

4. ATTIVITÀ DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO


Nell’ambito del trasferimento tecnologico dell’Università di Ferrara, Lorenzo Ferroni è uno dei soci fondatori dello spin off Alga&Zyme Factory S.r.l., impresa Start Up innovativa partecipata dall’Università di Ferrara. L'impresa è stata fondata il 15 maggio 2014 da Simonetta Pancaldi, Lorenzo Ferroni, Costanza Baldisserotto, Rino Cella, Franco Fornasari, Obes Zappaterra.

Nella fase di ideazione prima e, successivamente, dopo la data di fondazione, il progetto Alga&Zyme Factory ha conseguito i seguenti risultati:

(a) ha ottenuto l'assegnazione di uno stand gratuito per la partecipazione all’evento “Start2B” nell’ambito della Fiera R2B (Research to Business) di Bologna, 5-6 giugno 2013;

(b) è stata selezionata fra i 10 finalisti regionali nella competizione Spinner-Start Cup 2013 (Emilia-Romagna);

(c) in risposta al bando Ric Incubator and Accelerator 2013 – Emilia Romagna, gestito da Aster nell’ambito del programma europeo Knowledge Innovation Community on Climate Change (Climate KIC) dell’Istituto Europeo per l’Innovazione e la Tecnologia, è risultata vincitrice dei servizi offerti da tale programma, prima come "Phase 1" (Development of an initial business plan and financial model), poi come "Phase 2" (Verify hypothesis and meet clients);

(d) su invito, è stata presentata in occasione di Farete 2013, evento organizzato da UnIndustria Bologna (16 -17 settembre 2013);

(e) selezionata da Telecom Italia come una delle dieci idee più innovative del 2013 nel panorama nazionale, partecipa all’evento-conferenza “Italiax10 – il bello della ricerca” (Genova, 31 ottobre 2013), nell’ambito del Festival della Scienza di Genova (23 ottobre – 3 novembre 2013);

(f) ha ottenuto l'assegnazione di uno stand gratuito per la partecipazione all’evento “Start2B” nell’ambito della Fiera R2B (Research to Business) di Bologna, 4-5 giugno 2014;

(g) è stata selezionata da Aster per presentare la propria esperienza al Workshop "ENERGEIA: focus Biometano", nell'ambito del progetto dell'Unione Europea ENERGEIA (13 febbraio 2014);

(h) è stata selezionata per l’accesso al percorso di affiancamento offerto dal Bando Green Energy di ASTER nell'ambito del progetto dell'Unione Europea ENERGEIA (settembre 2014-gennaio 2015);

(i) in risposta al bando Ric Incubator and Accelerator 2014 – Emilia Romagna (Climate KIC), è risultata vincitrice dei servizi offerti da tale programma come "Phase 3" (Investor ready);

(l) ha ottenuto l'assegnazione di uno stand gratuito per la partecipazione all’evento “Start2B” nell’ambito della Fiera R2B (Research to Business) di Bologna, 5-6 giugno 2015;

(m) ha ottenuto il Premio Lamarck, conferito da Giovani Confindustria e SMAU alle tre idee di impresa più innovative e pronte per il mercato, individuate tra le circa duecento presenti ad R2B Bologna 2015; grazie a tale riconoscimento, ha ottenuto uno stand gratuito alla fiera SMAU Milano 2015 (21-23 ottobre 2015);

(n) ha ottenuto uno dei quattro Premi EXPO 2015 StartUp e Maker banditi dalla regione Emilia-Romagna, grazie al quale il 18 settembre 2015 ha promosso la propria attività per un uso sostenibile delle risorse ad EXPO2015;

(o) ha ottenuto l'assegnazione di uno stand gratuito per la partecipazione all’evento “Start2B” nell’ambito della Fiera R2B (Research to Business) di Bologna, 9-10 giugno 2016.