Informazioni ulteriori sulle modalità d'esame
L'esame si svolge in forma orale.
Non si concedono appelli ulteriori rispetto a quelli previsti dal calendario accademico.
I soli frequentanti dell'a.a. in corso (e non i frequentanti di anni precedenti) potranno usufruire dell'appello ufficioso previsto a ridosso di fine corso (e dunque nel solo semestre in cui si svolgono le lezioni) per le materie da 6 crediti. Si tratta di un appello dedicato a chi vuole subito mettere a frutto le conoscenze apprese durante il corso di lezioni appena terminato.
L'appello non è previsto per Procedura penale (materia da 9 crediti). Data la complessità della disciplina è infatti necessario un congruo periodo di tempo dopo la fine delle lezioni per poter studiare e assimilare le nozioni apprese.
In ottemperanza al divieto più volte ribadito dal Consiglio di Dipartimento, non sono previste prove intermedie.
Non si tratta di un dispetto agli studenti. La ragion d'essere del limite è molto semplice: si vuole evitare che gli studenti, per potersi preparare adeguatamente, smettano di frequentare le lezioni del semestre in corso. Ciò provocherebbe comprensibili disagi ai colleghi di altre materie che, in prossimità di questi appelli, vedrebbero calare sensibilmente il numero dei frequentanti.
E' per questo che i periodi deputati alle lezioni e i periodi deputati allo svolgimento degli esami sono rigidamente suddivisi.
Il Consiglio ha ripetutamente condannato prassi incuranti di questa regola.
Eventuali deroghe vanno autorizzate dal Coordinatore del Corso di Studio, che lo studente si premurerà di contattare allegando le ragioni (eccezionali) che giustifichino il diverso trattamento.
L'autorizzazione del Coordinatore dovrà essere inviata alla docente a cura dello studente.
Propedeuticità
Le propedeuticità vanno rispettate. Si tratta di basi di conoscenza necessarie per poter sostenere gli esami nelle materie di riferimento.
Il procedimento penale prende origine da una notizia di reato e la disciplina processual-penalistica è l'unico strumento di applicazione del diritto penale. I principi e le categorie del diritto penale sostanziale sono indispensabili alla comprensione del diritto processuale penale.
Quanto al diritto dell'esecuzione penale, la fase esecutiva penale prende il via quando il processo penale si conclude definitivamente, ma risente ancora fortemente della relativa disciplina. Lo studente si troverà ad avere a che fare con procedimenti, criteri di attribuzione della competenza, nullità, regole per l'assunzione della prova, impugnazioni, giudicato. Non è pertanto possibile sostenere l'esame senza conoscere gli istituti processuali coinvolti. Anche il profano si può rendere conto di come non avrebbe senso procedere a ritroso, partendo dalla fine del processo per poi affrontare lo studio del suo svolgimento.
Ordine nello svolgimento degli esami
Gli studenti vengono chiamati in ordine di iscrizione.
Se qualche studente (per esigenze personali, di lavoro, ecc.) ha necessità di essere interrogato prima rispetto all'ordine di iscrizione, il relativo permesso non va chiesto alla docente, ma agli studenti che precedono l'interessato nella lista dei candidati. Per la commissione d'esame l'ordine di chiamata è del tutto indifferente: se gli studenti manifestano l'esigenza di uno scambio (fra loro concordato), la richiesta verrà sicuramente accolta.
Potrebbe talvolta accadere che la commissione d'esame sia condivisa con altre materie della stessa area processualpenalistica. In questo caso le chiamate degli studenti avvengono alternando le diverse liste, in modo da rispettare comunque il relativo ordine di iscrizione. In tale evenienza, di cui di regola si viene avvertiti con una mail diretta agli iscritti all'appello, occorre considerare che saranno chiamati a sostenere l’esame il doppio degli studenti rispetto al numero di iscrizione (la terza posizione in ordine di iscrizione, ad es., potrebbe diventare la sesta in ordine di chiamata).