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Agenda 17: Tra Usa e Brics: l’Europa deve guardare a Oriente e al Sud del Mondo se vuole crescere, intervista all’economista Paolo Pini (2 gennaio 2025)
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I rischi di un mercato alternativo al dollaro, la crescita dell’industria europea e i rapporti con l’Africa. Intervista a cura di Sandy Fiabane.
Dopo il vertice dei Brics a Kazan, si fa sempre più chiara la volontà di questi Paesi di ridefinire gli equilibri geopolitici internazionali. I temi in gioco sono tanti: il multilateralismo, la possibilità di un mercato alternativo al dollaro, il ruolo dell’Africa e i possibili cambiamenti con la nuova amministrazione americana. Come si posiziona l'Europa in questo scenario? Lo abbiamo chiesto a Paolo Pini, già docente di Economia politica presso l’Università di Ferrara.
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CERVELLATI CARLO
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Professore Associato del Dipartimento di Medicina Traslazionale e per la Romagna
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FADDA ROBERTO
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MEDICO IN FORMAZIONE SPECIALISTICA del Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Anestesiologiche e Radiologiche
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VOLTAN REBECCA
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RICERCATORE del Laboratorio per le Tecnologie delle Terapie Avanzate (LTTA)
Professore Associato
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UNISTUDIO INGEGNERIA INDUSTRIALE DI ING. ROBERTO GUGGIA
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PERSONALE ESTERNO del Presidenza della Facolta' di Ingegneria
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NEGRINI MASSIMO
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PROFESSORE I FASCIA del Dipartimento di Medicina Traslazionale e per la Romagna
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MARCHETTI NICOLA
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RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO del Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche (CHIM/01)
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PASTORE ANTONIO
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PROFESSORE ORDINARIO del Dipartimento di Scienze biomediche e chirurgico specialistiche (Clinica ORL-Audiologia)
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GUARNELLI MARIA ELENA
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Assegnista di ricerca del Dipartimento di Scienze Biomediche e Chirurgico Specialistiche
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BOARIN PAOLA
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Assegnista di Ricerca del Dipartimento di Architettura
Docente a Contratto di Progettazione Ambientale
