Curriculum

Professione

architetto e designer di prodotto

 

Istruzione e formazione

1999

Partecipazione al seminario ‘Conoscenza della luce’

Tema – Progettazione di oggetti luminosi.

Prof. Alberto Meda, prof. Richard Sapper, COEMAR, Stazione Sperimentale del Vetro, Murano - Venezia

Musei Civici Veneziani, Palazzo Fortuny, Venezia –

maggio-giugno 1999

-

Partecipazione al ‘Master in Fashion Design’mater di primo livello organizzato dal CUT - Consorzio Universitario Trevigiano

Presso l’Istituto Pio X, Treviso

1994

Iscrizione all’Albo degli Architetti di Bologna

-

Abilitazione all’esercizio della professione di architetto

-

Laurea in Architettura (vecchio ordinamento)

Presso IUAV Istituto Universitario di Architettura Venezia

Con una tesi in progettazione architettonica e allestimento museografico dal titolo: ‘Semper Depot. Ipotesi per un riuso’

Relatore - prof. Arrigo Rudi

Votazione 110/110 e lode

1991

Partecipazione al workshop in progettazione architettonica

‘Das Steinhaus’docente arch. Gunter Domenig

Internationale Sommer Akademie Der Bildende Kunst (Salzburg), Austria – Agosto 1991

1990

Partecipazione al workshop in progettazione architettonica

Tema: ‘Fligende Decke’ docenti Coop Himmelblau arch., Wolf Pricx, Helmut Swiczinsky, Michael Holzer

Internationale Sommer Akademie Der Bildende Kunst (Salzburg), Austria – Agosto 1990

1984

Maturità classica

 

Conoscenza linguistiche  e informatiche

 

Lingua madre italiana

-

Lingua inglese

Lettura: buona conoscenza; parlato: discreta conoscenza; scritto discreta conoscenza
-

Lingua francese

Lettura: buona conoscenza; parlato: discreta conoscenza; scritto discretaconoscenza
-

Conoscenze informatiche:

  • Programmi di scrittura
  • Suite Adobe
  • Indesign
  • Vectorworks

Esperienza professionale

Attività in campo accademico

2019

Docente a contratto del Laboratorio integrato di Sintesi Finale T C.I (Laboratorio di Disegno Industriale - CFU 5)

ICAR 13

Ore erogate 72

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2018-19 primo semestre

 

Tema - ‘Il servizio alla persona e la percezione del benessere attraverso l’esperienza dei cinque sensi’.

Il tema di progettoè nato dal coinvolgimento della Cooperativa Società Dolce, che opera nell’ambito dei servizi socio-sanitari su scala territoriale e nazionale dedicandosi ad ambiti specifici della società quali: genitorialità, infanzia, anzianità, disabilità, fragilità comportamentale, salute.Il coinvolgimento di Società Dolce come parte attiva nel Laboratorio di Sintesi Finale del triennio del Cdl in Design del Prodotto Industriale si è rivelata occasione ideale di approfondimento sulla ricerca e sull’analisi dei target di riferimento (utenti e operatori Dolce) e per l’elaborazione, da parte degli studenti, di concept progettuali rivolti ai seguenti aspetti progettuali:

. Progettazione dei servizi (ricerca, corridoi di progetto, concept)

. Progettazione dei prodotti(corridoi di progetto, concept, progetto di dettaglio). Lo scopo specifico del tema generale di progetto è stato quello di rendere più empatico, rassicurante, efficiente e performante l’impatto con le strutture ed i servizi erogati da Società Dolce.

Gli studenti hanno lavorato seguendo un iter che partiva dalla ricerca relativa agli ambiti di servizio presentati da Società Dolce per proseguire con l’elaborazione di un concept per un servizio e di un device di attuazione del servizio proposto.

 

2018

Docente a contratto del Laboratorio integrato di Design del Prodotto Industriale T-II (Progetto del prodotto - CFU 7)

ICAR 13

Ore erogate 72

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2017-18  secondo semestre

 

Tema – Oggetti per trasmettere la scienza. Il progetto di strumenti didattici e formativi per la fondazione Golinelli’.

Il Laboratorio si è sviluppato attraverso analisi e riflessioni progettuali intorno alla trasmissione del sapere scientifico e trasferimento di valori e tematiche che interessano la scienza con specifico riferimento al contemporaneo e al futuro della società.

Attraverso l’analisi di alcuni argomenti che informano visione e missione della fondazione Golinelli l’intenzione del Laboratorio  è stata quella di sviluppare progetti (evocativi e/o funzionali)capaci di trasferire concetti rappresentativi con lo scopo di guidare la fondazione Golinelli nella sua missione formativa.

Il Laboratorio si è posto come obiettivo parallelo quello di far sviluppare progetti con lo scopo di formare una collezione di oggetti pensati anche in un’ottica del merchandising per la fondazione Golinelli generando oggetti finalizzati alla vendita nei bookshop museali.

-

Coordinamento scientifico del Workshop ‘Display in Action: Space and Narration’e coordinamento dell’allestimento della mostra finale: ‘Top to Pop. Gli ‘80s tra moda, potere, lusso e ironia’.

Master di primo livello DTFC - Design and Technology for Fashion Communication. Organizzatori: FRI/Fashion Research Italy; Cdl Qualità della vita; Cdl Design del Prodotto Industriale - Alma Mater Studiorum, Università di Bologna - Giugno-Luglio 2018

 

Il master DTFC si prefigge lo scopo di formare una figura professionale in grado di gestire i processi di comunicazione intorno al mondo del fashion, ricerca e gestione degli archivi, competenza sui processi di organizzazione di mostre, conoscenza delle tecnologie innovative per la comunicazione degli eventi. La struttura del master prevede tre moduli didattici e tre di workshop ad essi collegati in materia di ricerca di archivi, design del display, tecnologie della comunicazione. Le tre diverse competenze sia articolano in una prova finale che consiste nell’organizzazione di una mostra a tema. Il mio ruolo consiste nel supportare e guidare i partecipanti attraverso tutte le fasi della messa in scena della mostra finale, dalla progettazione del percorso espositivo alla collocazione dei capi da esporre in mostra, fino alla comunicazione dei contenuti.

 

2017

Docente a contratto del Laboratorio integrato di Sintesi Finale T C.I (Laboratorio di Disegno Industriale - CFU 5)

ICAR 13

Ore erogate 72

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2016-17 - primo semestre

 

Tema - ‘Indossare il Design. Dall’accessorio per ilcorp,o al corpo dell’accessorio’.

Il laboratorio si è concentrato sul tema degli accessori per il corpo attraverso l’analisi intorno al mondo degli oggetti a contatto col corpo. Aziende produttrici di diverse tipologie di accessori quali: Piquadro (valigeria), Baume & Mercier (orologi), Testoni (calzature), Portrait (eyewear), Primenove (pets), sono state coinvolte attivamente e hanno consegnatoagli studenti i brief su cui concentrare le ricerche, elaborare i concept e sviluppare i progetti finali. Le aziende coinvolte, oltre che alla presentazione dei brief.

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Ideazione e organizzazione del convegno ‘Complemento oggetto. Nuovi paradigmi dell’accessorio’introduttivo del Laboratorio di Sintesi Finale.

Presso l’Oratorio dei Bastardini (Bologna)

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2016-17 – 28 settembre 2017

 

Il convegno è nato con l’obiettivo di trasmettere i contenuti intorno al tema dell’accessorio per il corpo, analizzato nelle sue più varie accezioni. Questa giornata di approfondimento grazie agli ospiti invitati a relazionare sul tema, ha permesso di introdurre il tema del LSF agli studenti del terzo anno del CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale il significato e di approfondire lo sguardo analitico sul ruolo dell’accessorio oggi.

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Allestimento e coordinamento di ‘Exhibit Lab’, mostra degli esiti dei laboratori progettuali del Cdl Triennale in Design del Prodotto presso la sede della Facoltà di Ingegneria e Architettura dell’Università di Bologna - aprile 2017

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Coordinamento scientifico del modulo didattico ‘Design and Multimedia Practices’, coordinamento del workshop ‘Display in Action: Space and Narration’ e coordinamento dell’allestimento della mostra ‘Out of The Archives. Moda e Contromoda dagli Anni Sessanta ad Oggi’presso FRI/Fashion Research Italy - Giugno-Luglio 2017

Master di primo livello DTFC - Design and Technology for Fashion Communication. Organizzatori: FRI/Fashion Research Italy; Cdl Qualità della vita; Cdl Design del Prodotto Industriale - Alma Mater Studiorum, Università di Bologna

 

Il master DTFC si prefigge lo scopo di formare una figura professionale in grado di gestire i processi di comunicazione intorno al mondo del fashion, ricerca e gestione degli archivi, competenza sui processi di organizzazione di mostre, conoscenza delle tecnologie innovative per la comunicazione degli eventi. La struttura del master prevede tre moduli didattici e tre di workshop ad essi collegati in materia di ricerca di archivi, design del display, tecnologie della comunicazione. Le tre diverse competenze sia articolano in una prova finale che consiste nell’organizzazione di una mostra a tema. Il mio ruolo consiste nel supportare e guidare i partecipanti attraverso tutte le fasi della messa in scena della mostra finale, dalla progettazione del percorso espositivo alla collocazione dei capi da esporre in mostra, fino alla comunicazione dei contenuti.

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Collaborazione progettuale per la risistemazione di alcuni spazi dell’edificio denominato Ex Ospedale Psichiatrico, via Foscolo 4, Bologna, in vista dell’apertura del Fab Labmultidisciplinare dell’Università di Bologna – Febbraio-giugno 2017

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Tutor del workshop: Orogel. Impatto paesaggistico degli insediamenti agro-alimentari e immagine aziendale’ organizzato dal Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna - luglio 2017

 

A partire da una ricerca condotta dal prof. Ernesto Antonini e dalla dottoranda Lia Marchi, alcuni studenti selezionati del terzo anno del CdL Triennale in design del Prodotto Industriale hanno elaborato ipotesi di miglioramento dell’impatto paesaggistico causato dai nuovi insediamenti per i surgelati Orogel a Cesena.

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Pubblicazione del capitolo: ‘Dal Merchandising ai Memorabilia. Comunicare con gli oggetti un bene o un servizio culturale’di Flaviano Celaschi, Sabina Betti, nel volume: ‘Creatività, cultura e industria. Culture del progetto e innovazione di sistema in Emilia-Romagna’a cura di Elena Vai, pagg. 121-124, collana Culture del Progretto, editore Luca Sossella, Bologna – aprile 2017

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Contratto annuale per il coordinamento dei laboratori di Design del Prodotto per l’A.A. 2016-2017 presso il Corso di Laurea Triennale in Design del Prodotto Industriale - Alma Mater Studiorum, Università di Bologna

2016

Docente a contratto del Laboratorio integrato di Design del Prodotto Industriale T-II (Progetto del prodotto - CFU 7)

ICAR 13

Ore erogate 32

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2016-17 secondo semestre

 

Tema – ‘Advanced Packaging Design per prodotti Granarolo Felsinea’.

Il tema di progetto riguardava lo studio e il progetto di un packaging innovativoper tre tipologie di prodotto della Granarolo (yogurt, latte, formaggio) capace di integrare le esigenze e i processi dell’azienda coinvolta nel Laboratorio. Il brief richiedeva che i progetti soddisfacessero le seguenti caratteristiche:

  • •Morfologia
  • •Sicurezza (apertura/chiusura, shelf life, ecc.)
  • •Occasioni di utilizzo e di portabilità
  • •Sostenibilità, limitazione di spreco alimentare e di imballaggio
  • •Smartness

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Organizzazione dell’evento ‘Dissezioni del Quotidiano. Lezioni sugli oggetti presso l’antico Teatro Anatomico dell’Archiginnasio di Bologna’– Bologna Design Week, 29 settembre 2016, evento in collaborazione con Fondazione Museo Ettore Guatelli e Cdl in Design del prodotto Industriale dell’ Università di Bologna.

L’evento, da un’idea della prof. M.B. Bettazzi, si svolge attorno all’antico tavolo delle dissezioni anatomiche posto al centro del teatro, alcuni oggetti anonimi della tradizione, raccolti nel Museo Guatelli, scelti dal direttore del museo, Mario Turci, insieme con alcuni oggetti autografi raccontati, analizzati e ‘dissezionati’ dai designer ospiti d’eccezione: Alberto Meda, Marco Zanuso Jr., Marco Zito.

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Allestimento e coordinamento della mostra ‘Exhibit Lab’,

mostra degli esiti dei laboratori progettuali del Cdl Triennale in Design del Prodotto, allestita presso i locali dell’Ex Ospedale dei Bastardini (Bologna) nell’ambito della manifestazione Bologna Design Week - ottobre 2016

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Coordinamento didattico e progettuale del progetto ‘Memorabilia - Il merchandising per Alma Mater Studiorum’,

Cdl Triennale in Design del Prodotto Industriale, Università di Bologna – Febbraio-giugno 2016

 

Il tema di progetto ha come obbiettivo la valorizzazione e il rilancio del patrimonio culturale plurisecolare dell’Ateneo e propone una riflessione a partire dall’analisi delle collezioni presenti nel prezioso Museo Universitario di Palazzo Poggi, sede del Rettorato. Il progetto strutturato in tre fasi, ha richiesto l’impegno di una selezione di studenti del Cdl Triennale in Design del Prodotto Industriale per lo sviluppo di una ricerca sul tema dei significati e dei simboli legati alla città di Bologna e alla sua Università, per l’elaborazione di una serie di concept e infine per lo sviluppo dei primi prototipi che prevedeva il coinvolgimento di smaestranze del territorio. Il risultato finale del primo step si è concretizzato nel progetto una capsule collectiondi oggetti tematici ispirati alle collezioni del museo e presentata nella sede del Rettorato.

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Tutor degli studenti del terzo anno del Cdl Triennale in design del Prodotto Industriale dell’Università di Bologna.

Gli studenti hanno svolto il tirocinio curricolare presso l’azienda Bonaveri (Bologna). Il tema del tirocinio riguardava il progetto di riorganizzazione logistica degli spazi interessati alla preparazione del packaging finale ed il progetto di un nuovo packaging sostenibile dei manichini – Febbraio-novembre 2016

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Incarico annuale di coordinamento e consulenza con il Dipartimento di Architettura per i seguenti compiti:

  • riorganizzazione e assistenza tecnica ai laboratori didattici del Corso di laurea in Design del prodotto industriale
  • attività di assistenza tecnica progettuale ai progetti speciali quali eventi, contest, visite aziendali
  • assistenza al coordinatore del CdL per Laboratori progettuali
  • organizzazione e coordinamento delle mostre di fine semestre e di fine corso

2015

Assegno di ricerca annuale presso il dipartimento di Architettura della facoltà di Ingegneria e Architettura – Alma Mater Studiorum - Università Bologna.

 

La ricerca, dal titolo ‘Advanced Design in Packaging System’,

era incentrata sullo studio dell’innovazione nel design del packaging in stretta correlazione coi processi industriali del tessuto industriale del territorio dell’Emilia-Romagna

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Allestimento e coordinamento della mostra ‘Exhibit Lab’,

mostra degli esiti dei laboratori progettuali del Cdl Triennale in Design del Prodotto, allestita presso i locali dell’Urban Center (Bologna) nell’ambito della manifestazione Bologna Design Week - ottobre 2015

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Incarico di docenza presso il ‘San Marino Design Workshop 2015’, tenuto con il prof. Flaviano Celaschi. Design per il territorio e strategie per lo sviluppo sostenibile’, UNISRM - Università degli Studi della Repubblica di San Marino – luglio 2015

 

Tema del Workshop ‘Il cibo e il corpo’. Questo workshop intendeva approfondire il confine sottile tra corpo e cibo investigando modelli comportamentali, esigenze utilitarie antiche e nuove tradizioni che mescolano corpo e cibo. Nel corso del WS si è posta attenzione sugli aspetti progettuali intorno al trasporto del cibo, al gioco, alla condivisione sociale e al rito, all’esperienza del cibo nelle sue varie forme.

-

Lezione su ‘Advanced Design in Packaging System’nell’ambito del progetto della Fondazione Golinelli ‘Il Giardino delle Imprese’Edizione 2015/2016. CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale e Fondazione Marino Golinelli, Bologna – luglio 2015

 

Tema – Advanced design in Packaging System. L’argomento della lezione comprendeva una parte di ricerca sullo stato dell’arte del packaging alimentare e farmaceutico, l’analisi dei bisogni e delle abitudini dei consumatori, la ricerca benchmark, la presentazione di alcuni sistemi innovativi per il monitoraggio delle modificazioni organolettiche e la conservazione dei prodotti.

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Incarico di ricerca come libera professionista assegnato dal Dipartimento di Architettura sul tema dell’advanced packaging design, dal titolo ‘Next Generation Brick’.

 

L’incarico richiedeva la conduzione di una ricerca benchmark, lo studio e elaborazione di concept per nuove linee di packaging per liquidi commestibili per il gruppo GiDi-COESIA. La ricerca è stata condotta nell’ambito della convenzione tra il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna e il gruppo Gi.Di-COESIA – Febbraio-giugno 2015

-

Allestimento e coordinamento della mostra ‘Exhibit Lab’,

mostra degli esiti del Laboratorio di Design 2 del Cdl Triennale in Design del Prodotto del Cdl in Design del Prodotto presso l’atrio della Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna – giugno 2015

-

Docente a contratto del Laboratorio integrato di Design del Prodotto Industriale T-II (Progetto del prodotto - CFU 7)

ICAR 13

Ore 63

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2014-15 secondo semestre

 

Tema – ‘Packaging Innovation per Deco Industrie’.

Il laboratorio ha coinvolto Deco Industrie, gruppo industriale di Ravenna che opera in vari settori tra cui quello dei prodotti da forno. Gli studenti hanno lavorato su un brief che richiedeva il progetto di nuovi packaging per una linea di biscotti già in produzione.

-

Tutor del contest ‘Baume & Mercier Luxury Wrist Watch Design Contest’. Concorso per studenti selezionati del CDL Triennale in Design del ProdottoIndustriale e del CDL di Culture e Tecniche della Moda, Università di Bologna – Febbraio-Luglio 2015

 

Un concorso di ricerca progettuale e innovazione destinato ai migliori studenti in corso nel CdL Triennali Culture della Moda e nel CdL di Design del prodotto Industriale dell’Università di Bologna. Obiettivo del contest è stato quello di realizzare la proposta di un prodotto innovativo nel settore degli orologi da polso per il mercato del lusso contemporaneo. Il coordinamento dei due corsi di studio interessati ha selezionato i migliori studenti e organizzato il percorso di lancio e assistenza ai gruppi di progetto che si sono sfidati in questo lavoro professionale.

 

 

Coordinamento tesi di laurea

Relatrice di tesi

Veronica Carradori ‘Wallet pills pack, Trasportabilità, facilità di utilizzo e sicurezza per il packaging farmaceutico’,

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2018-19

-

Vittoria Bonciani ‘Espositore per libri’

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2018-19

-

Xiaojuè Chang ‘Easy Charge’

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2018-19

-

Giulia Davoli ‘Collapsible Diamond’, (brevetto depositato)

tesi sull’advanced packaging condotta per il gruppo GiDi-COESIA.

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2017-18

-

Elisa Golinelli ‘La narrazione attraverso il packaging’, tesi condotta per l’azienda 24 Bottles.

-

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2017-18

-

Gloria Chiodi ‘Jackpack’, tesi condotta per l’azienda Stone Island.

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2017-18

-

Alessandro Millione Ecodisplay. Sistema espositivo per 24 Bottles, tesi condotta per l’azienda 24 Bottles.

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2017-18

-

Chiara Catalini ‘Orto domestico’

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2017-18

-

Amanda Asensio ‘La luce a portata di mano’

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2017-18

-

Leonardo Giliberti ‘Rec Box. 4 secondi di suono e trasmissione della memoria’

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale, Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2017-18

-

Giulia Cazzorla ‘Pop up File’

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale, Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2017-18

-

Maria teresa Galli ‘Transpeed bag’

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna.

A.A. 2017-18

-

Bianca Frascaroli ‘One Dish’

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna.

A.A. 2016-17

-

Anna Venturi ‘Sistema per tavolo da cucina trasformabile’

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna.

A.A. 2016-17

-

Selene Bonato, Bianca Draghetti, Claudia Gelmini ‘Innovazione della logistica e del packaging per il prodotto finale Bonaveri’

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

A.A. 2015-16

 

Il lavoro di tesi nasce dal tirocinio precedentemente effettuato dalle studentesse e Il titolo comprende tre tesi che sviluppano tre diversi ambiti del vasto progetto per merito del quale l’azienda Bonaveri il 15 novembre 2017 si è aggiudicata il‘Premio speciale per il caso più meritevole dal punto di vista tecnico e progettuale’promosso da CONAI e dal Ministero per l’ambiente. Il premio, alla sua quarta edizione, è stato assegnato per i valori di sostenibilità, unicità e originalità del nuovo sistema di imballaggio dei manichini.

-

Virginia Viapiano ‘ll packaging per l’ortofrutta a Km 0 - Studio per un servizio di filiera corta a contatto con il consumatore a Bologna’

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna.

A.A. 2015-16

 

Coordinamento tesi di laurea

Correlatrice di tesi

Alessandro Faggi ‘Single Action Opening Packaging' (brevetto depositato)

Relatore R.Polloni, GiDi-COESIA

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna.

A.A. 2016-17

-

Farzin Kairkah ‘Slide to Dose. Dosatrice per erogazione singola'

(brevetto depositato)

Relatore R.Polloni, GiDi-COESIA

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna.

A.A. 2016-17

-

Ludovica Rosato “ABC, la bicicletta che cresce insieme a te. Progettazione di una bicicletta che segue la crescita dei bambini”

Relatore prof. Alfredo Liverani

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna.

A.A. 2016-17

-

Leonardo Valgiusti ‘Acute. Prolunga universale per schienali di sedili industriali'

Pubblicato inADI INDEX-2018

Relatore: Massimo Barchi, Ma.In. Engineering S.R.L.

CdL Triennale in Design del Prodotto Industriale

Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna.

A.A. 2017-18

 

 

Didattica in altri ambiti

 

2013

Supplenze nella materia di Educazione Tecnicaper la Scuola

Statale Media Inferiore.

Istituto Comprensivo n.8, Scuole Medie Guinizzelli, Bologna.

2008

Docente a contratto del ‘Laboratorio didattico di teoria e pratica di design’del secondo e terzo anno di corso presso L.UN.A –

Ore erogate 40

Libera Università delle Arti, Bologna.

A.A. 2008/2009 - secondo trimestre

 

1999

Tutor al corso di ‘Progettazione architettonica 2’

prof. Serena Mafioletti

IUAV, Venezia - A.A. 1999/2000 - secondo trimestre.

 

Attività professionale come designer

 

2019

Illustrazioni ideate per la pubblicazione di tre racconti di Stefano Casciani presenti nel catalogo ‘Natural Genius’(pubblicazione prevista per giugno 2019).

Azienda: Listone Giordano, Margaritelli S.p.A (Pg).

2013

ADI INDEX 2013

Pubblicazione del progetto ‘Dossier’

Azienda: Jaquiò, Noventa Padovana (Pd).

-

Consulenza progettuale con l’azienda Nava Design, Milano.

Dal 2013 ad oggi.

Progettazione di linee di contenitori tecnici da viaggio.

2012

Consulenza progettuale con l’azienda Jaquiò, Noventa Padovana (Pd).

Linea ‘Dossier‘ progetto per una linea di porta-computer selezionato da ADI INDEX 2013.

2010

Consulenza progettuale per il marchio Puro, Modena.

Dal 2010.

Progettazione di linee di contenitori tecnici da viaggio.

-

Consulenza progettuale per l’azienda Play+, Reggio Emilia.

B-carpet, concept di arredamento-interattivo per l’infanzia.

 

Il concept prevede alcune tipologie di tappeti trasformabili che da semplici superfici piane, con pochi gesti, possono essere trasformati in strutture tridimensionali con cavità e passaggi adatti al il gioco e all’esplorazione proprie della prima infanzia.

2009

Coordinamento e direzione dei lavori per la mostra ‘Nahoshima Art and Architecture in Seto Island Sea’Scuola Grande di S.G.Evangelista a Venezia.

Biennale di Architettura, Venezia – 2009.

 

La mostra, voluta da Benesse e dalla Fondazione Nahoshima Fukutake Museum, ha ospitato i progetti dei musei del Benesse Art Siterealizzati sull’isola di Nahoshima ad opera di Tadao Ando, Ryue Nishizawa, Kazuyo Seijma, Hiroshi Sambuichi.

2007

Consulenza progettuale per l’azienda Tucano, Milano.

Dal 2007 al 2013.

Progettazione di linee di di contenitori tecnici da viaggio.

2006

Consulenza progettuale per l’azienda Mandarina Duck, Bologna.

Progettazione di linee di contenitori tecnici da viaggio.

2000

Senior designer presso Mandarina Duck

Dal 2000 al 2006.

Progettazione di linee di pelletteria business-travel.

 

Molta parte delle esperienze come designer di contenitori tecnici da viaggio l’ho acquisita nel periodo di collaborazione con Mandarina Duck.

Su questo settore ho acquisito una competenza che riguarda la conoscenza dell’intero processo progettuale e produttivo. Ricerca, ideazione del concept, progettazione dei dettagli tecnici, scelta dei materiali, finalizzazione del prodtoto finale.

1994-1996

Consulenza grafica per produzione B2B di serie di tazzine da caffè e per il packaging delle confezioni

Committente: IPA Industria Porcellane, Milano.

Attività professionale come architetto

 

1997

Consulenza progettuale presso lo studio dell’arch. Giuseppe Camporini, Venezia

  • Rilievo per restauro di Villa Kechler Codroipo, Udine;
  • Progetto di restyling degli spazi comuni dell’Hotel Forte Agip a Duino, Trieste.

1996

Concorso per l’Ideazione di marchio e logo dell’industria mobiliera di Lissone’, Milano.

Primo premio.

1995

Consulenza progettuale presso lo studio dell’arch. Paolo Piva, Venezia.

  • Concorso Internazionale per il Parco Scientifico e Tecnologico di Marghera (Ve) vincitore del primo premio.

-

Consulenza progettuale presso lo studio dell’arch. Vincenzo Casali, Venezia

  • Progetto di riqualificazione urbana degli argini del fiume Ticino a Pavia.

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Concorso di idee per il progetto di ‘Strutture sportive e turistico ricettive’Comune di Pedavena (Bl) in collaborazione con l’arch. Marco Zito. Progetto vincitore del Terzo premio.

1994

Consulenza progettuale presso lo Studio archh. Associati, Venezia.

  • Progetti di riqualificazione urbana per la città di Mestre.

-

 

Consulenza presso lo studio dell’arch Mario Rivelli, New York – USA.

  • Stage di arredamento degli interni.

1991

Collaborazione con lo studio dell’arch. Carl Prusha, Wien.

  • Progetto di riuso dell’edificio storico Semper Depot progettato da Gottfried Semper.

1994

Collaborazione con lo studio dell’arch. Francesco Calzolaio , Venezia.

  • Progetto per una casa di riposo per anziani a Macerata.

 

 

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