Curriculum
Nato ad Arzachena (SS) il 18 ottobre 1940 sposato dal 1972, due figli.
INCARICHI ATTUALI
· Membro del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione per la Ricerca in Cardiochirurgia
· Presidente del Centro Sviluppo Trattamenti Termici dell'AIM
· Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana di Metallurgia
· Membro del Comitato di Redazione della rivista Metallurgical Science and Technology
ONORIFICENZE
Medaglia di Titanio 2005 per particolari meriti nell’utilizzazione ed applicazione dei materiali metallici
INCARICHI RECENTI
· Membro dell’International Advisory Committee (2004 - 2008) del Progetto Europeo IMPRESS (Intermetallic Materials Processing in Relation to Earth and Space Solidification), coordinato dall’ESA con la partecipazione di 43 gruppi di ricerca di 15 nazioni.
· Membro della Commission d'évaluation du Diplôme National de Master des écoles d'ingénieurs (Journal Officiel de la République Française du 17 juin 2003)
· Presidente del Comitato di Orientamento del P.U.L. (Polo Universitario Lionese) (associazione che riunisce sedici Università e Grandes Ecoles di Lyon (F)).
· Membro del Comitato di Orientamento e Prospettive dell’Ecole Centrale de Marseille (F)
· Membro del Visiting Committee del Politecnico di Grenoble (F)
CURRICULUM PROFESSIONALE
2000 ………….. Svolge attività di consulenza industriale sia tecnica che organizzativa nel settore della meccanica e metalmeccanica in particolare per quanto riguarda l’applicazione dei materiali tradizionali ed innovativi, dei trattamenti termici e dei rivestimenti superficiali, la formatura per deformazione plastica, la fonderia di ghisa e di leghe leggere.
Dal 2001 al 2005 ha mantenuto un rapporto di collaborazione con il Politecnico di Milano, per l’effettuazione di corsi e/o seminari di Metallurgia, Tribologia e Prove Non Distruttive presso il Dipartimento di Meccanica.
Dall’A.A. 2004 – 2005 è titolare del corso di Impianti Metallurgici presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Ferrara.
1998 – 1999 - Istituto Scientifico Breda s.p.a
Amministratore Delegato e Direttore Generale dell’Istituto.
Promuove l’incremento dell’attività di supporto tecnico alle piccole e medie imprese e rilancia l’attività di ricerca applicata e di sviluppo tecnologico con l’avvio di una serie di progetti di ricerca che ottengono un parziale finanziamento pubblico dal MURST e dalla U.E..
Crea una filiale ISB in provincia di Vicenza, a forte concentrazione di p.m.i., mediante l'acquisizione del laboratorio RTM di Breganze in associazione con un'industria locale e rilancia l'attività della partecipata ITALCERT (società per la certificazione di prodotti e di sistemi di qualità)
1975 - 1997 - Centro Ricerche Fiat
Responsabile dell’Unità Operativa "Analisi metallurgiche" provvede alla riorganizzazione completa dei laboratori di metallografia, analisi termica e stampaggio lamiera.
Coordina l'attività di ricerca nel campo dei materiali metallici, in particolare per quanto riguarda i trattamenti termici innovativi ed i nuovi processi di formatura.
Avvia il laboratorio di pressatura isostatica a caldo (H.I.P.) per la formatura di componenti da polveri e il trattamento ad alta pressione dei getti.
Promosso Dirigente Industriale nel 1977 assume la responsabilità dell'Unità di Ricerca Tecnologie Metallurgiche con il compito di avviare nuovi filoni di attività a lungo termine.
Propone e sviluppa lo studio della formatura di leghe leggere allo stato pastoso e dei relativi metodi per la produzione del materiale semiliquido (Rheocasting) con un processo di cui ottiene il brevetto.
Avvia i contatti con il Servizio Attività Spaziali del CNR per il finanziamento di una ricerca triennale sui compositi metallici, che conducono alla stipula di un contratto nell'ambito dei programmi per il 1° volo Spacelab.
Attiva una collaborazione con l'Università di Bologna allo scopo di creare un centro di eccellenza sulla formatura per deformazione plastica e promuove la costituzione di un'associazione (ATECNA) fra 11 docenti universitari delle facoltà di Ingegneria e Scienze di Bologna per il coordinamento di ricerche sulle tecniche di formatura.
Conclude lo studio della pressatura isostatica a caldo di polveri metalliche con la realizzazione di un disco turbina in superlega per motore aeronautico RB 199 (Tornado) e prototipi di piastre guida tubi in acciaio inossidabile per reattori nucleari. Coordina l'attività di messa a punto della tecnica di colata in cera persa delle gabbiette in stellite per valvole cardiache di produzione italiana, alla cui fabbricazione la totalità dei fornitori aveva rinunciato a causa degli elevatissimi livelli qualitativi richiesti e trasferisce alla produzione i risultati della ricerca.
Nominato responsabile del gruppo Metallurgia e Trattamenti Termici avvia un'azione volta alla crescita professionale delle risorse nel campo degli acciai, delle ghise e delle leghe leggere, pianificando e svolgendo in qualità di docente un corso base di metallurgia indirizzato a giovani laureati e periti neoassunti.
Completa lo studio del trattamento termico ad alta pressione dei getti, che viene applicato in modo continuativo negli anni successivi per il trattamento di teste cilindri di motori da competizione (F1) e di componenti aeronautici.
Ottimizza il ciclo industriale di nitrurazione dell'acciaio maraging ed il processo viene trasferito a fornitori del gruppo Fiat per il trattamento di componenti per veicoli da competizione Ferrari e Abarth.
Propone al CNR nuove attività di ricerca sulle leghe leggere semiliquide, i materiali sinterizzati da polveri e le leghe di magnesio ottenendo i relativi finanziamenti nei progetti Finalizzati Metallurgia e Trasporti.
Conclude l'attività di ricerca sulla formatura in semiliquido trasferendo il processo ed il know-how sia ad un'azienda del gruppo Fiat sia ad una media industria piemontese, e partecipando alla industrializzazione del processo con un finanziamento IMI.
E' nominato dal CNR responsabile delle attività sulle superleghe, le leghe di alluminio ed i materiali ceramici nell'ambito del tema “Materiali per Aviazione” del Progetto Finalizzato Energetica. A tale scopo coordina, fino alla conclusione del progetto (1989), l'attività svolta da quattro industrie e da cinque Università e Istituti del CNR.
Nominato responsabile del dipartimento Materiali, nel quale confluiscono le attività relative a materiali metallici, materiali ceramici speciali e vetri, stipula e gestisce contratti di ricerca con ENEA sui materiali ceramici e sui rivestimenti superficiali, utilizzando i risultati ottenuti per lo studio di nuove applicazioni su componenti di tipo veicolistico. In particolare stimola lo sviluppo di ricerche sui ceramici a base nitruro e carburo di silicio, orientando l’attività verso i componenti motore ed i supporti dei catalizzatori per l’abbattimento delle emissioni dei motori a combustione interna.
Gli viene assegnata la responsabilità anche delle attività relative allo stampaggio lamiera, all'applicazione dei nuovi materiali, alle metodologie di previsione del comportamento a caldo e alla simulazione numerica dei processi di trasformazione dei materiali.
In conseguenza del notevole incremento dell’attività di sperimentazione volta allo sviluppo di metodologie scientifiche per il miglioramento della qualità e affidabilità dei processi e dei prodotti, promuove uno specifico periodo di addestramento dei collaboratori e la successiva costituzione di una task-force per la divulgazione presso gli stabilimenti di produzione delle metodologie di problem solving, design of experiments, parameter design.
Nel 1994 gli viene affidato il compito di creare e di avviare la direzione Diffusione Esterna dell’Innovazione, per il supporto alle piccole e medie industrie e di organizzare le opportune attività di marketing, che dirige fino alla sua uscita dal CRF nel dicembre 1997.
Partecipa all'impostazione dei progetti per la creazione di centri di assistenza tecnologica e di formazione per le p.m.i. del distretto di Caxias nel Rio Grande do Sul (Brasile)
Partecipa alla definizione delle strategie e delle attività dell'ALPS - Innovation Relay Center creato dalla CCIAA di Torino, insieme a Centro Estero C.C., COREP, Centro Sviluppo Valle d'Aosta e Centro Ricerche Fiat per il supporto all'innovazione tecnologica delle p.m.i.
Nell'ambito delle "Misure di stimolazione tecnologica delle P.M.I." della Direzione Generale Scienza, Ricerca e Sviluppo della Commissione Europea viene nominato Focal Point del nord-ovest d'Italia.
1969 - 1975 - Istituto Ricerche Breda
Assunto come vice responsabile del servizio metallurgico, svolge attività di ricerca e sviluppo nel settore acciaieria, trattamenti termici e terrnomeccanici, saldatura, metodologie di indagine metallurgica.
Gestisce vari contratti di ricerca, sia dal punto di vista tecnico che amministrativo, stipulati con la Comunità Europea Carbone e Acciaio e con il CNR.
Impianta il primo laboratorio industriale in Italia di microscopia elettronica a scansione, il laboratorio di trattamenti termici sotto vuoto e di diffrattometria elettronica. Cura l'individuazione ed il successivo inserimento in azienda di nuove risorse, e a tale scopo diventa titolare della cattedra di Metallurgia e Siderurgia presso l'ITIS Hensemberger di Monza, dove svolge regolare attività di docenza.
1966 - 1969 - Università di Roma
Consegue la laurea in Fisica, indirizzo Applicativo con orientamento Nucleare, presso l'Università "La Sapienza” di Roma, e vince una borsa di studio biennale del Ministero dell’Industria del Canada per la prosecuzione dello studio condotto come tesi. Non può usufruire della borsa in quanto chiamato ad assolvere il servizio militare.
Frequenta i corsi della facoltà di scienze per conseguire la laurea in Matematica; svolge la tesi di laurea presso il Centro per lo Studio delle funzioni direttive aziendali dell'IRI, nel campo della ricerca operativa sul tema: metodi di Branch and Bound nella programmazione lineare a numeri interi (prof. Aparo).
Si trasferisce a Milano quale vincitore di una borsa di studio biennale EFIM - Cassa del Mezzogiorno per l'avviamento alla ricerca industriale.
1964 - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Frascati
In qualità di tesista dell’Università di Roma svolge un’attività sia teorica che sperimentale della durata di 26 mesi sui sistemi di deflessione e focalizzazione di fasci elettronici.
VARIE
· Titolare di 10 brevetti
· Autore di circa 70 pubblicazioni scientifiche e tecniche
· Ha tenuto seminari scientifici presso Università italiane e straniere fra cui:
- Univ. di Firenze - Dipartimento di Ingegneria Meccanica.
- Univ. di Ancona - Dipartimento di Scienza dei Materiali
- Univ. di Trento - Dipartimento di Ingegneria dei Materiali
- Istituto Nazionale di Scienze Applicate - Lyon (F)
- Ecole Centrale di Lyon (F)
- ENSAM di Aix en Provence (F)
- Ecole des Mines di Nancy (F)
- Ecole d’Ingenieurs di Ginevra (CH)
- Institut National Polytechnique di Grenoble (F)
- Università di Caxias do Sul (Brasile)
- EGIM – Ecole Generaliste d’Ingenieur de Marseille (F)
· Ha ricoperto per 15 anni (1976 - 1984 e 1991 - 1997) la carica di Presidente del Centro Trattamenti Termici e Metallografia e per 3 anni (2001 – 2004) quella di Presidente del Centro Tribologia dell'A.I.M.
· E' stato membro del:
- Consiglio Scientifico dell’Istituto di Chimica Fisica Applicata del CNR - Genova
- Comitato Scientifico del Centre d’Ingenierie des Materiaux dell'Ecole des Mines - Nancy (F)
- Consiglio Scientifico dell’Institut Européen de Tribologie – Lyon (F)
- Consiglio Scientifico del Laboratorio Tribologia e Dinamica dei Sistemi del CNRS – Lyon (F)
- Consiglio Scientifico del Laboratorio di Meccanica dei Contatti dell’INSA – Lyon (F)
- Comitato Scientifico del Dip. Genie Mecanique et Developpement dell'INSA di Lyon
- Comitato Scientifico del Dip. Materiaux - Mecanique - Physique dell’Ecole Centrale de Lyon