Olga Bortolini ha ricevuto la laurea in chimica dall'Università di Padova nel 1979. 1980-1981 borsista dell'Accademia Nazionale dei Lincei presso l'Istituto di Chimica Organica di questa stessa Università. Dal 1982 ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Nel 1983 ha lavorato presso il CNRS Laboratoire de Chimie de Coordination, Toulouse (France) nel gruppo diretto dal Prof. B. Meunier come post-doc, su tematiche riguardanti sistemi di ossidazione mediati da metallo-porfirine. Dal 1987 al 2003 Professore Associato di Chimica Organica presso l'Università di Ferrara. Dal 2004 Professore Ordinario di Chimica Organica presso l'Università della Calabria e dal 2011 presso l'Università di Ferrara. 1989, 1992 e 1994, per periodi, è stata visiting professor alla Purdue University West Lafayette IN, USA, nel gruppo del Prof. R.G. Cooks e nel 2015 visiting all'Università di Saragozza (Spagna).
E' autore di 170 fra lavori, reviews capitoli di libri in collezione come le serie CRC e Patai-Rappoport (Wiley). E’ inoltre autrice di un testo di Introduzione alla Chimica Organica. Ha tenuto conferenze su invito a Convegni e Congressi nazionali ed internazionali e presso Università italiane e straniere. E’ stata più volte responsabile scientifico locale di Programmi di ricerca di rilevante interesse nazionale (COFIN-PRIN) e PON 2007. E' membro della Società Chimica Italiana (SCI) e della Società Americana di Spettrometria di Massa (ASMS). H index 31, IF medio 3.8.
Principali interessi di ricerca: ossidazioni metallo-catalizzate, ossidazioni con sistemi puramente organici, ossidazioni bio-catalizzate (enzimi e microrganismi). Ossidazioni regio-, diastero- ed enantioselettive con ossidanti a basso costo e trascurabile impatto ambientale come H2O2, KHSO5 e perborato. Catalisi omogenea da ioni di metalli di transizione (vanadio, molibdeno, tungsteno, titanio) nelle ossidazioni di composti organici con derivati perossidici. Catalisi puramente organica in reazioni di ossidazione stereoselettive. Modelli del sito attivo di enzimi di monossigenasi e aloperossidasi. Uso della spettrometria di massa per la caratterizzazione di intermedi labili contenenti metalli, coinvolti in processi di ossifunzionalizzazione. Acidi biliari come inducenti chirali in reazioni di ossidazione e risoluzione di racemati via inclusione host-guest. Reazioni di cicloaddizione stereoselettive per la sintesi di prodotti farmacologicamente attivi. Nuove strategie di sintesi di nucleosidi e bis-fosfonati e relativa attività biologica. Liquidi ionici e PEG come mezzi di reazione green, alternativi a solventi tradizionali. Principali collaborazioni scientifiche internazionali: University of Southern California LA (USA), Prof. P. Stephens, Prof. C. McKenna; Purdue University, West Lafayette IN (USA), Prof. R. G. Cooks; University of Zaragoza (SP), Prof. P. Merino. Principali collaborazioni nazionali: Università di Roma Tor Vergata, Università di Padova, Università di Pisa, Università della Calabria, CNR Padova.