Curriculum

 

 

Maurizio   Magli

Curriculum  Vitae

 

 

 Laureato in  Architettura  all’Università  di  Firenze   il 5 Aprile 1974,

   ha poi conseguito l’abilitazione all’insegnamento di Storia dell’Arte

il 5 Aprile 1976 .

Dopo l’abilitazione ha continuato ad approfondire i vasti campi della Storia dell’Arte con due insegnanti fondamentali:

 

  1. 1. con la professoressa Gertrude Spettoli Lollini negli anni 1976, 1977 e 1978.

Le lezioni furono private e spaziarono dalla pittura cretese a Giorgio Morandi.

La professoressa Lollini insegnava Storia dell’Arte al Liceo Minghetti, dopo essere stata allieva di Roberto Longhi all’Università di Bologna : era dunque una  “longhiana di ferro” e molto preparata nella critica pittorica.

  1. 2. con il professor Barilli, negli anni 1977 e 1978, ha frequentato come libero uditore le lezioni sull’arte contemporanea alla facoltà di Lettere di Bologna con indirizzo di Storia dell’Arte.

Dopo un percorso propedeutico alla comprensione dell’arte contemporanea, il professor Barilli presentava ricerche monografiche sui maggiori artisti a partire da Cezanne.

Queste lezioni furono poi pubblicate nel testo:” L’Arte contemporanea-da Cezanne alle ultime tendenze” edito nel 1984.

 

Dall’anno scolastico 1977/1978 ha ottenuto l’incarico a tempo indeterminato per l’insegnamento della Storia dell’Arte nella scuola media superiore ( classe concorso A061).

 

Ha insegnato nelle seguenti scuole:

 

  Liceo Classico Rambaldi di Imola  e Istituto Statale d’Arte di Bologna per tre anni

  Istituto Statale Rubbiani nel corso per le Stiliste di Moda per quattro anni

  Liceo Artistico di Bologna per sette anni

  Liceo Classico Minghetti per sedici anni

 

In questi trenta anni i programmi di Storia dell’Arte presentati possono essere sintetizzati nella seguente scansione quinquennale:

 1 anno      arte preistorica- egizia- mesopotamica- cretese- micenea e soprattutto greca.

 2 anno      arte etrusca- romana- paleocristiana- bizantina- barbarica- romanica.

 3 anno      arte gotica e soprattutto rinascimentale quattrocentesca.

 4 anno      arte rinascimentale cinquecentesca- manierista- barocca e rococò.

 5 anno      arte neoclassica- romantica- realista- impressionista- postimpressionista e

                  delle avanguardie storiche.

 

 Durante gli anni di insegnamento al Liceo Artistico fu invitato dall’Associazione culturale Esagono

 a tenere un ciclo di otto conferenze in occasione del bicentenario della Rivoluzione francese.

Dal 24 Gennaio al 21 Marzo 1989 presentò un programma di lezioni  intitolato “ La pittura francese nella tensione rivoluzionaria”  sviluppando l’analisi storica e formale sui seguenti artisti:

 David, Ingrès, Gericault, Delacroix, Millet, Daumier, Courbet.

 

Nel 1990 , su invito dell’ Ordine Francescano Secolare di Roma , scrisse per la rivista mensile “Il Cantico”  sei analisi formali ispirate al Cristocentrismo francescano sui primi affreschi di Giotto ad Assisi.

 

Dal Settembre 1992 ha dedicato tutto il suo tempo al Liceo classico Minghetti di Bologna,

sia sul versante didattico sia su quello del restauro architettonico e degli arredi scolastici storici.

Nel 1993 infatti  iniziò il restauro conservativo del grande edificio tardocinquecentesco, sede del Liceo Minghetti.

 

Il 24 Maggio 2003  gli è stata conferita la “ Maturità Honoris Causa” dal Consiglio Direttivo dell’Associazione dei Minghettiani con la seguente motivazione: “ Per aver contribuito in maniera determinante a realizzare il progetto di ristrutturazione dell’oggi sempre più splendido palazzo Lambertini, sede della nostra scuola. Tale contributo non ha solo investito la sfera professionale, ma anche quella morale per la grande dedizione e impegno profusi in questa splendida avventura”.

 

Nel  2003 ha scritto un saggio critico: “Un espressionista dionisiaco” sul pittore

Francesco Montemurro; il saggio è stato pubblicato nel catalogo della mostra organizzata dal Comune di Firenze nel Palagio di Parte Guelfa dal  26 Settembre al 5 Ottobre 2003.

 

Nel 2004  ha studiato, con la collaborazione di due studenti, una proposta di rinnovamento didattico incentrata sulla “ Pedagogia della Responsabilità”.

Il documento è stato presentato all’interno della scuola con il titolo di “ Fascicolo Bianco”.

Il richiamo alla pedagogia della responsabilità, anche se in forma attenuata, è stato poi inserito nel Piano dell’Offerta Formativa del liceo.

 

Il motivo qualificante e ricorrente dell’attività didattica svolta è costituito dai viaggi di istruzione finalizzati  alla conoscenza diretta delle opere d’arte.

In tutti gli anni d’insegnamento ha organizzato da uno a due viaggi d’istruzione all’anno per permettere a tutti i suoi studenti di accedere a queste esperienze decisamente formative sul piano artistico e culturale.

I viaggi, mediamente di cinque, sei giorni, sono stati inoltre arricchiti da lezioni fuori sede di un giorno nelle città d’arte gravitanti su Bologna.

Le sedi estere visitate con le diverse scuole sono state:

Londra, Berlino,Vienna, Madrid,  Andalusia e più volte Parigi e Atene.

L’Italia è stata visitata in gran parte, dalla Sicilia alla Magna Grecia, da Roma ad Assisi, dalle città toscane,venete, emiliane, piemontesi e lombarde.

Un itinerario annuale, una sorta di pellegrinaggio laico, è stato dedicato a Firenze e all’arte del Rinascimento.

Le tematiche legate all’arte contemporanea  sono state approfondite nei seguenti musei:

 

  1. 1. Tate Gallery di Londra
  2. 2. Centre Pompidou e Museo Picasso di Parigi
  3. 3. Reina Sofia e Galleria  Thyssen di Madrid
  4. 4. Collezione Peggy Guggenheim di Venezia

 

                                                                                                 prof. Maurizio  Magli

 

 

 

 

 San Lazzaro di Savena,  3 Luglio 2008