Curriculum vitae
Dopo la laurea in Filosofia conseguita nell’AA 1985-1986 con il Professor Emilio Garroni discutendo una tesi dal titolo La nozione di 'ästhetische Zusammenfassung' nella 'Critica del Giudizio', ha proseguito l’attività di ricerca in Italia e all’estero grazie alle borse di dottorato, postdottorato e a un assegno di ricerca, dedicandosi in particolare alla tradizione della Illuminismo. Ha concentrato la propria attività scientifica sulla filosofia moderna e specificamente sull’opera di Kant, rivolgendo la sua attenzione ai testi, alla storia della terminologia di cultura e al lessico filosofico del Seicento e del Settecento. In questo ambito di studi ha curato la traduzione di alcuni brevi scritti inediti di Kant (noti come Sieben kleine Aufsätze: Sette piccoli saggi degli anni 1788-90, in “Il cannocchiale” 1/2, 1986), la riedizione dei Prolegomeni ad ogni metafisica che potrà presentarsi come scienza (Roma-Bari, Laterza, 1996), la prima traduzione di una scelta dalle “Lezioni di antropologia di Kant”, inedite anche in tedesco (“MicroMega” 4 1997), e, soprattutto, insieme a Emilio Garroni, una nuova traduzione della Critica della facoltà di giudizio con un’ampia introduzione al testo (Torino, Einaudi, 1999). Recentemente ha pubblicato il volume: Kant, filosofo dell'architettonica: saggio sulla “Critica della facoltà di giudizio”, Macerata, Quodlibet, 2004. Ha pubblicato saggi sulla filosofia di Kant e partecipato a convegni.
Dopo aver conseguito l'abilitazione all'insegnamento per la materia “Storia e Filosofia” nel 1992 è dal 30 settembre 1994 docente di ruolo fino al 2007. Dal 15 gennaio 2010 è ricercatore presso l’Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee del CNR.