Curriculum
Breve descrizione del profilo curriculare dell’Arch. GIUSEPPE SAPONARO
Giuseppe Saponaro è nato nel 1958 a Roma dove si è laureato nel 1984 presso la Facoltà di Architettura dell’Università “La Sapienza” con voti 110/110.
Nel corso dei suoi studi universitari ha ottenuto, nel1982, una borsa di studio, presso l’ Architecture Department della Pennsylvania State University, dove ha sostenuto tre esami.
Dopo la laurea svolge attività di collaborazione didattica presso il corso di Composizione Architettonica 2 del prof. Livio Quaroni (1984 – 1989) e presso la Waterloo University (Canada). Partecipa a ricerche scientifiche presso il Dipartimento Progettazione Architettonica e Urbana della Facoltà di Architettura di Roma “La Sapienza”.
Parallelamente alle attività di supporto alla didattica ha l’occasione di collaborare, a Roma, con lo studio professionale del prof. Giuseppe Rebecchini, del prof. Marcello Rebecchini, del prof. Robert Einaudi, e degli ingg. Pasarelli.
Nel 1985 ha preso parte alla redazione di progetti esposti alla III Mostra Internazionale di Architettura di Venezia.
Collabora con vari articoli alla rivista “Domus” e “Controspazio” e con diversi contributi a cataloghi di mostre e di guide di Berlino e della Catalogna.
Nel 1987 è primo classificato al concorso per il Dottorato di Ricerca in Composizione Architettonica, IV ciclo, presso la Facoltà di Architetura dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Nel 1992 Discute la tesi di Dottorato dal titolo: “L’architettura degli edifici industriali tedeschi dal 1974 al 1982, ricognizioni e riflessioni progettuali”, Relatori: prof. Carlo Melograni ed il prof. Josef Paul Kleihues.
Una volta terminata la Tesi di Dottorato Giuseppe Saponaro si trasferisce in Germania per circa 15 anni dove è attivo presso lo studio del prof. Josef Paul Kleihues su diversi progetti che verranno realizzati a Berlino dopo la caduta del “Muro”.
In particolare si segnalano i progetti: “Triangel”, presso il Checkpoint Charlie e la Friedrichstasse, la Casa Max Liebermann presso la Porta di Brandeburgo, il concorso per la “Daimler-Benz” presso Potzdamer Platz e gli uffici “Media Port” presso l’area AEG sulla Voltastrasse.
In seguito collabora come capoprogettista con lo studio professionale del prof. Harald Deilmann e con lo studio del Prof. Pfeiffer-Ellermann dove è impegnato su progetti molto complessi come ospedali e/o edifici per il terziario di grandi dimensioni.
E’ autore, con Alfredo Carlomagno, della monografia “Mario De Renzi”, Ed. CLEAR, Roma 1999, e del saggio “Adalberto Libera: i grandi concorsi pubblici romani degli anni ‘30 e la collaborazione con Mario De Renzi” Ed. CLEAR, Roma 1999.
Nel 2002 insegna come docente presso la Facoltà di Architettura della Fachhochschule di Dortmund.
Nel 2003 ritorna in Italia dove collabora prima con lo studio dell’architetto Massimiliano Fuksas ed in seguito con la NET engineering SpA di Monselice (Padova), società con circa 170 dipendenti in Italia, con il ruolo di Responsabile del Settore Architettura e Urbanistica, occupandosi della progettazione nell’ambito delle infrastrutture di trasporto e dell’edilizia ospedaliera.
Dal 2007 insegna come docente a contratto al corso di “Caratteri Distributivi e Morfologici degli Edifici” presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Ferrara.