Curriculum

Le mie ricerche riguardano la storia della filosofia e della scienza rinascimentale, con specifico riferimento alle seguenti tematiche: le trasformazioni della tradizione di pensiero platonica e di quella aristotelica e le loro ripercussioni sul dibattito cosmologico e astronomico del XVI secolo; l'umanesimo medico nei suoi rapporti con la tradizione ippocratico-galenica e con gli stimoli offerti dalle nuove metodologie di ricerca della medicina rinascimentale; i legami fra filosofia, medicina e religione sia nel dibattito scientifico che in quello religioso del XVI secolo; i contesti di elaborazione del sapere rinascimentale e i loro legami con i centri di potere.

Ho acquisito la mia formazione presso l'Università degli Studi di Ferrara sotto il magistero della prof.ssa Claudia Pandolfi (Filologia latina medievale e umanistica) e della prof.ssa Silvana Vecchio (Storia della filosofia medievale), unendo allo studio della tradizione filosofica medievale e rinascimentale l'interesse per gli strumenti della critica testuale. Dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in “Modelli, linguaggi e tradizioni nella cultura occidentale” nel 2009, nel medesimo ateneo ho intrapreso la mia attività di ricerca postdottorale grazie a tre assegni di ricerca annuali sul progetto "La cultura filosofico-scientifica alla corte estense tra Quattrocento e Cinquecento" (referente: prof.ssa Vecchio), proseguita poi grazie a una borsa di ricerca presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara (referente: prof. M. Forlivesi) sul progetto “Potere, scienza e spiritualità alla corte degli Estensi: il pensiero e l'opera di Antonio Musa Brasavola (1500-1555)”. Gli studi compiuti nell’ambito di questi progetti si sono concentrati prevalentemente sul contesto culturale estense fra XV e XVI secolo, del quale è stata presa in considerazione l'attività di figure presenti negli ambienti istituzionali, ma attive anche nel più vasto contesto letterario e scientifico, come il letterato e astrologo Pellegrino Prisciani, e i medici Sozzino Benzi, Ludovico Bonaccioli e Antonio Musa Brasavola. Oltre a vari articoli in rivista e in volume su tali temi, ho pubblicato l'edizione critica dell'inedito De somnio di Sozzino Benzi (vincitrice a pari merito del primo premio del Premio Niccolini 2015). I materiali raccolti nel corso dell’attività di ricerca hanno consentito poi di portare avanti i lavori preparatori per una monografia sulla biografia e l'opera del medico Antonio Musa Brasavola, una figura che riveste un ruolo di primo piano tanto nella vita politica, scientifica e religiosa ferrarese, quanto nel più vasto orizzonte culturale europeo del Cinquecento, ma che risulta ancora piuttosto trascurata dagli storici. Gli obiettivi principali della ricerca sono una ricostruzione biografica attendibile, l'analisi della sua produzione intellettuale, e lo studio dei rapporti fra filosofia, medicina e religione che caratterizzano complessivamente la sua opera, con un'attenzione specifica ai numerosi materiali inediti. In questo filone di ricerca, oltre ad alcuni contributi già apparsi su rivista, si colloca il volume Scienza, religione e politica alla corte degli Estensi: la tradizione degli scritti di Antonio Musa Brasavola, in preparazione per la collana UnifeStum della casa editrice Mimesis, che offrirà un censimento e una presentazione di tutte le opere edite e inedite ad oggi note del medico ferrarese, e un regesto di tutte le epistole che è stato possibile reperire in biblioteche e archivi.

Parallelamente a questo filone di ricerca, ho avuto l’occasione di dedicarmi allo studio di un’opera assai significativa per lo studio dei rapporti tra filosofia, teologia e umanesimo nel dibattito religioso del Cinquecento: il De academiis in Lutherum di Jérôme de Hangest. Tale attività è stata condotta grazie a una borsa di ricerca presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara sul progetto “Individuazione e studio delle fonti del De academiis in Lutherum di Jérôme de Hangest” (referente: prof. M. Forlivesi), e infine grazie a un assegno di ricerca nel medesimo ateneo sul progetto "Il De academiis in Lutherum di Jérôme de Hangest: edizione e studio" (referente: prof. M. Forlivesi).

Accanto all’attività di studio e ricerca, nel corso di questi anni ho svolto attività didattica attraverso incarichi di insegnamento presso l’Università degli Studi di Ferrara e l’Università degli Studi di Parma

 

Relazioni svolte in sede congressuale

  1. Relatore al convegno "Nel 'segno' del Furioso. L'incantato cosmo di Ludovico Ariosto e la cultura dei suoi tempi", organizzato dall'Istituto di Studi Rinascimentali nell'ambito della XIX Settimana di Alti Studi Rinascimentali (Ferrara, 13-15 ottobre 2016). Titolo della relazione: Il «mirabil rimedio» dell'Erbolato: natura, medicina e ciarlataneria in Ariosto.
  2. Relatore alla XXIII edizione dell'International Medieval Congress di Leeds (4-7 luglio 2016), con una relazione dal titolo: Fish and Lust: The Contribution of Medicine to the Theological Debate on Fasting Precepts in the 16th Century.
  3. Relatore al convegno "L'umanesimo scientifico nelle terre degli Estensi", organizzato dall'Istituto di Studi Rinascimentali nell'ambito della "XVIII Settimana di Alti Studi Rinascimentali" (Ferrara, 29-30-31 ottobre 2015). Titolo della relazione: La medicina pratica di Antonio Musa Brasavola fra corte e Università.
  4. Relatore al convegno "Cultura religiosa a Ferrara e nell'Europa del Rinascimento", organizzato dall'Istituto di Studi Rinascimentali nell'ambito della "XIII Settimana di Alti Studi Rinascimentali" (Ferrara, 2-4 dicembre 2010). Titolo della relazione: Imitare le sante donne. Una lettera dedicatoria di Antonio Musa Brasavola ad Eleonora d'Este.
  5. Presentazione del proprio progetto di ricerca al Convegno internazionale "Forme e oggetti della conoscenza nel XIV secolo. In memoria di M.E. Reina", organizzato dal Centro Studi Chimaera, Collegio Ghislieri, Università degli Studi di Pavia (Pavia, 9-10 settembre 2010). Titolo della relazione: Antonio Musa Brasavola e la cultura medica e filosofica ferrarese del Cinqucento. Prospettive di ricerca.
  6. Relatore al XXII Convegno Internazionale dell'Istituto di Studi Umanistici F. Petrarca, "Feritas, humanitas e divinitas come aspetti del vivere nel Rinascimento" (Chianciano-Pienza, 19-22 luglio 2010). Titolo della relazione: Tra feritas e humanitas: l'interesse per la vita animale nel Rinascimento.
  7. Relatore al XXI Convegno Internazionale dell'Istituto di Studi Umanistici F. Petrarca, "Mecenati, artisti e pubblico nel Rinascimento" (Chianciano-Pienza, 20-23 luglio 2009). Titolo della relazione: Gli spectacula e il loro pubblico: riflessioni dell'umanesimo ferrarese sul mecenatismo del principe.
  8. Relatore al XX Convegno Internazionale dell'Istituto di Studi Umanistici F. Petrarca, "Vita pubblica e vita privata nel Rinascimento" (Chianciano-Pienza, 21-24 luglio 2008). Titolo della relazione: Comete e corruttibilità del cielo: il dibattito pubblico cinquecentesco in una lettera inedita di Sozzino Benzi al cardinale Benedetto Accolti.

 

Conferenze svolte in sede universitaria

  1. Autore di una relazione su Antonio Musa Brasavola e le "virtù" del medico umanista nell'ambito del seminario "Medicina e filosofia tra Medioevo e età moderna" (Università degli Studi di Ferrara, 30 aprile 2013).
  2. Relatore della lezione dal titolo Salute e malattia presso l'Università Aperta di Imola (8 marzo 2013).
  3. Autore della conferenza Scienza medica e pietà religiosa: la Vita di Iesu Christo di Antonio Musa Brasavola, tenuta nell'ambito del ciclo "Testo e contesto. Libri preziosi in Ariostea" (Ferrara, Biblioteca Comunale Ariostea, 26 gennaio 2012).
  4. Autore di una relazione su Antonio Musa Brasavola e la cultura medica e filosofica ferrarese del Cinquecento, nell'ambito del seminario sul tema "Medicina e filosofia tra Quattrocento e Seicento" (Università degli Studi di Ferrara, 28 ottobre 2010).
  5. Relatore di una lezione su Girolamo Cardano e il "De vita propria liber", nell'ambito del seminario sul tema "L'autobiografia nel Medioevo e nell'Umanesimo" (Università degli Studi di Ferrara, corso di laurea specialistica in Filosofia, 22 aprile 2010).
  6. Relatore della conferenza Tra filologia e antiquaria: Pellegrino Prisciani " … the most learned man in Ferrara", tenuta nell'ambito del ciclo di conversazioni "Archeologia in biblioteca", a cura del Gruppo Archeologico Ferrarese (Ferrara, Biblioteca Comunale Ariostea, 9 novembre 2009).
  7. Relatore di una lezione su Lorenzo Valla e il "De vero falsoque bono", nell'ambito del seminario sul tema "La felicità nel Medioevo e nell'Umanesimo" (Università degli Studi di Ferrara, corso di laurea specialistica in Filosofia, 19 dicembre 2006).

 

Partecipazioni a corsi di perfezionamento, seminari e convegni

  1. Partecipazione al seminario "L'edizione critica dei testi medievali filosofici e teologici" (coord. prof. Riccardo Quinto), Università degli Studi di Padova, 21 novembre 2011.
  2. Partecipazione al seminario "L'edizione critica dei testi medievali filosofici e teologici" (coord. prof. Riccardo Quinto), Università degli Studi di Padova, 20-21 dicembre 2010.
  3. Borsista al corso di perfezionamento della Scuola Estiva di Vinci sul tema "Leonardo, la Francia e la Renaissance: cultura francese e cultura italiana tra XV e XVI secolo. Un bilancio storiografico", Vinci, 19-26 settembre 2008.
  4. Borsista al XVIII seminario di alta cultura dell'Istituto Internazionale di Studi Piceni sul tema Il problema della traduzione dal mondo greco all'Umanesimo (Genga, 1-4 luglio 2007).
  5. Borsista al XVII seminario di alta cultura dell'Istituto Internazionale di Studi Piceni sul tema Il poema epico dall'Antichità all'Umanesimo (Genga, 27 giugno 2006).

 

Insegnamento

  1. A.A. 2020/2021: docente a contratto di Storia della filosofia medievale (30 ore), Università degli Studi di Ferrara, corso di laurea in Scienze filosofiche e dell'educazione; docente a contratto di Antropologia filosofica del Medioevo e del Rinascimento (30 ore), Università degli Studi di Parma, corso di laurea magistrale in Filosofia.
  2. A.A. 2019/2020: docente a contratto di Storia della filosofia medievale (30 ore), Università degli Studi di Ferrara, corso di laurea in Scienze filosofiche e dell'educazione; docente a contratto di Antropologia filosofica del Medioevo e del Rinascimento (30 ore), Università degli Studi di Parma, corso di laurea magistrale in Filosofia.
  3. A.A. 2018/2019: docente a contratto di Storia della filosofia medievale (30 ore), Università degli Studi di Ferrara, corso di laurea in Scienze filosofiche e dell'educazione.
  4. A.A. 2017/2018: docente a contratto del ciclo di lezioni seminariali "Approfondimenti di storia della filosofia" (20 ore) Università degli Studi di Ferrara, corso di laurea in Scienze filosofiche e dell'educazione.
  5. A.A. 2012/2013: docente a contratto dell'insegnamento di Storia della filosofia antica (30 ore), Università degli Studi di Ferrara, corso di laurea in Scienze filosofiche e dell'educazione.
  6. A.A. 2010/2011: docente a contratto dell'insegnamento di Cultura medievale e umanistica (48 ore), Università degli Studi di Ferrara, corso di laurea a distanza in Scienze dei beni culturali e ambientali.