Curriculum

Curriculum vitae – Gino Cocchi

Profilo


Bolognese, classe 1940, diploma di Perito Industriale, dopo due anni come Ufficiale dell’Aeronautica Militare presso un centro di Sperimentazione e Ricerca Nato, a 24 anni comincia la sua attività lavorativa contemporaneamente studiando, anche all’estero, per sette anni 4 lingue - Inglese francese tedesco e spagnolo - che parla e scrive fluentemente.

In quasi 60 anni di carriera ha realizzato numerose iniziative d’innovazione, ristrutturazione e internazionalizzazione industriale, portando ai vertici mondiali aziende leader per tecnologie, modelli di gestione e posti di lavoro creati.

 

Esperienza manageriale

1970-2010

Gruppo Cattabriga – Carpigiani

 

Nel 1970 Gino Cocchi viene chiamato da Poerio Carpigiani, fondatore della Carpigiani Spa, azienda leader in Europa nel settore delle macchine per la produzione di gelato artigianale, per gestire Cattabriga Srl, storico competitor appena acquisito. Iniziano 40 anni di carriera in Cattabriga – Carpigiani prima come Direttore Generale, poi come Amministratore Delegato, e quindi come azionista di minoranza.

 

Sin dal suo arrivo nella sede storica di Otello Cattabriga in via Emilia Levante (Bologna), Gino Cocchi intraprende da subito un programma di risanamento radicale dell’azienda, mediante lo sviluppo di nuovi prodotti e il ridisegno organizzativo, e in soli due anni la porta in utile passando dalle 10 persone nel 1970 ad oltre 100 persone del 1990. Parallelamente promuove nuove azioni di internazionalizzazione e organizzazione dell’area commerciale: nascono Cattabriga France e le Filiali in USA e in Giappone.

 

Nel 1982 Gino Cocchi fonda Cattabriga Grandi Impianti, che in sette anni di attività conquista la leadership mondiale e porta in Cina il concetto di nuove soluzioni industriali con impianti di piccole-medie dimensioni per la produzione di gelato.

 

Nel 1990, sulla scia del forte contributo dato alla crescita industriale ed economica di Cattabriga (che ha raggiunto un fatturato di 28 miliardi di lire, un Mol del 10%) Gino Cocchi diventa Amministratore Delegato del Gruppo Carpigiani ed entra a far parte del Consiglio di Amministrazione della Holding.

 

Dal 1990 al 2010, alla guida del gruppo, Gino Cocchi porta avanti un profondo rinnovamento, puntando su innovazione tecnologica e di servizio, nuovi sistemi industriali e organizzativi, crescita e valorizzazione delle persone con l’inserimento di moltissimi giovani. A testimoniare lo sviluppo aziendale sono la redditività che diventa il motore dello sviluppo della holding, l’aumento dei volumi, la crescita degli organici (arrivati nel 2010 a oltre 600 persone), la registrazione di numerosi brevetti e di certificazioni di qualità (pioniere nel settore), l’utilizzo diffuso di piattaforme informatiche innovative sia gestionali che tecniche.

 

Nei 20 anni Gino Cocchi ha altresì posto in essere numerose operazioni di acquisizione strategica: nel 1998 Ott Freezer (Svizzera) e Promag (Italia) per rafforzare la posizione di Carpigiani nel settore del gelato; e nel 2000 GBG (Italia) e Sencotel (Spagna), due aziende leader per entrare nel nuovo settore dei macchinari per granita e bevande fredde. Nel 2005 con l’acquisizione di Electrofreeze (USA), Gino Cocchi porta il Gruppo Carpigiani ai vertici non solo del mercato americano ma di quello mondiale, con una quota di mercato del 50%, un fatturato di 140 milioni di euro, un Mol del 25% ed una presenza in 100 Paesi nel mondo.

 

Esperienza imprenditoriale

1993-2010

Da CATTA27 ad ARETE’ & COCCHI TECHNOLOGY

 

Nel 1993, da uno spin-off di Cattabriga, Gino Cocchi avvia a Crespellano (Bologna), con il ruolo di azionista di maggioranza, il progetto CATTA27, azienda che si inserisce in modo innovativo nel mercato dei macchinari e impianti completi per la produzione di gelato industriale.

 

Nel 1996, continuando lo sviluppo di iniziative imprenditoriali come azionista di maggioranza, Gino Cocchi entra nel settore del packaging, rilevando OTEM (Milano). Il percorso prosegue nel 1998  con MOPA (Ferrara) e nel 1999 con VORTEX (Ferrara), dando così vita ad un nuovo concetto di sistemi e impianti integrati, per il confezionamento di prodotti speciali dell’industria alimentare, oggi inseriti nella società CT PACK (divisione della Aretè & Cocchi Technology), leader Internazionale nel settore dell’automazione e robotica.

 

 

2010 – presente

ARETE’ & COCCHI TECHNOLOGY

 

Dopo 40 anni alla guida prima di Cattabriga e poi del Gruppo Carpigiani, nel 2010 Gino Cocchi fonda, sempre a Bologna, Aretè & Cocchi Technology, di cui è presidente, amministratore e azionista unico, per imprimere forza alla crescita delle sue attività imprenditoriali.

La missione di Aretè & Cocchi Technology recita “Il Gruppo è proiettato verso crescita, internazionalizzazione, innovazione e digitale. Aretè & Cocchi Technology vuole dare un suo contributo per il mondo del 2050/ dieci miliardi di persone, attraverso lo sviluppo sostenibile di attività nel campo del Food, Mobilità Energia e Salute”.

L’organizzazione del Gruppo si basa su 12 aziende industriali / filiali tecnico-commerciali e con al centro una struttura di Servizi di Gruppo per le attività dedicate a: Amministrazione & Finanza, Controllo di Gestione, Risorse Umane, Sistemi informativi, Comunicazione, Acquisizioni.

 

Gino Cocchi, nello svolgimento della sua attività imprenditoriale, si è sempre impegnato a valorizzare le potenzialità del territorio regionale, l’etica di impresa, l’internazionalizzazione, l’innovazione, le nuove applicazioni tecnologiche, la crescita delle professionalità e dei giovani.

 

Oggi l’azienda è impegnata ad assicurare il passaggio generazionale e la continuità del proprio business.

 

Incarichi e impegno sociale

2001 - 2011

Membro del Collegio di Indirizzo Fondazione Carisbo


2002 - 2021

Socio della Fondazione Carisbo

 

2005 - presente

Dalla nascita dell’“Associazione Amici Teatro Comunale”, ricopre la carica di Presidente. Esempio unico di associazione di volontariato e sviluppo culturale che assicura che tutte le donazioni degli associati vengano interamente devolute al Teatro Comunale di Bologna (805mila € il sostegno erogato dal 2005 a oggi)

 

1995 – 2010

Membro del Consiglio direttivo e Presidente della Società Green Spa, proprietaria dell’Impianto Golf Club Bologna

 

2006 – 2011

Membro Consiglio Generale Confindustria Emilia-Romagna

 

2007 – 2011

Vicepresidente Unindustria Bologna

 

2008 - 2011

Vicepresidente Bologna Fiere

 

2009 – presente

Docente a contratto Università di Ferrara, negli ultimi cinque anni al dipartimento di Ingegneria – Laurea Magistrale, come Professore di Strategia, Innovazione e Gestione d’Impresa, programma innovativo che unisce lezioni d’aula a esperienze con workshop nelle imprese del territorio

 

2011 – 2017

Presidente Commissione Internazionalizzazione Confindustria Emilia-Romagna / Sostegno e Sviluppo per le imprese del territorio

 

2011 – 2017

Consigliere Consiglio Direttivo di Unindustria Bologna

 

2013 – 2021

Borse di studio / Sostegni alla Ricerca / Sostegni alle persone / Impegno verso i giovani finanziati da Aretè & Cocchi Technology (in totale 1.165.000 € sul bilancio di Energy Technology e CT Pack)

 

2015 – 2017

Presidente Associazione S.A.M.UR Studi Avanzati Malattie Urologiche ricerca scientifica (Prof. G. Martorana)

 

2016 – presente

Consigliere Fondazione Premio Estense

 

2018 – presente

Consigliere Consiglio Generale di Confindustria Emilia

 

Onorificenze ricevute

 

2007

Attestato di benemerenza di Confesercenti Bologna “BOLOGNESE D’ORO”

 

2008

Cittadinanza Onoraria / Comune di Anzola Emilia (sindaco L. Ropa) con la motivazione: “Gino Cocchi è il simbolo di quella passione, dedizione al lavoro e lungimiranza che hanno determinato il successo economico della nostra terra, il suo impegno ha contribuito non solo alla rinascita di Carpigiani, ma anche alla filosofia del miglioramento e della ricerca continua in tutto il mondo”

 

2009

Cavaliere al merito / Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

 

2011

Conferimento “PAUL HARRIS FELLOW” da Fondazione Rotary “Per impegno concreto nel promuovere una migliore comprensione reciproca e amichevoli relazioni tra i popoli nel mondo”.

 

Febbraio 2022