Nato il 18-12-1954, nazionalità Italiana
FORMAZIONE
1977, laurea cum laude in Scienze Biologiche, Università di Ferrara;
1978-1982, formazione post-laurea, Centro di Studi Biochimici Morbo di Cooley, Università di Ferrara.
PROFESSIONE E RICERCA
1983, Ricercatore di Biochimica, Centro di Studi Biochimici Patologie del Genoma Umano, Università di Ferrara.
1992, Professore Associato di Biologia Molecolare.
2001, professore I fascia di Biochimica, Università di Ferrara
Posizione attuale: Professore di Biochimica, Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare.
2005-Direttore Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare- 2007-Coordinatore Dottorato Biochimica, Biologia Molecolare e Biotecnologia
2010- Prorettore Vicario - Università di Ferrara

Fondatore e Responsabile del laboratorio di Biologia Molecolare dell’Emostasi, Università di Ferrara, centro di riferimento internazionale per lo studio di patologie emorragiche e di trombofilie.
PREMI Premio speciale giovani ricercatori, 1989 Tokio XIII ISTH;
premio della Fondazione Internazionale Bianchi Bonomi per le malattie congenite della coagulazione, Milano 1994.
ATTIVITA' DI RICERCA E PRINCIPALI ACQUISIZIONI
Mappaggio di geni dei fattori della coagulazione e descrizione delle prime lesioni molecolari e di polimorfismi funzionali nelle carenze di fattori della coagulazione (FXII, FX, FVII, FV e fattore di von Willebrand). Identificazione della prima delezione responsabile di una forma dominante di malattia di von Willebrand, e delle basi molecolari della dominanza.
Responsabile del gruppo di Biologia Molecolare e membro del Comitato d’Indirizzo del “Registro Internazionale della carenza di FVII”.
Studio delle basi molecolari della trombosi, focalizzato sui geni dell’emostasi, e scoperta di importanti meccanismi che conducono all’ipercoagulabilità, ed in particolare alle basi della resistenza alla proteina C attivata. Identificazione di Combinazioni di difetti molecolari predisponenti alla patologia trombotica.
Studi sulla condizione di ipercoagulabilità a livello arterioso: responsabile del gruppo di Biologia Molecolare per l’unità Europea del “ Ruolo del FVII−TF pathway nella patologia cardio-vascolare”. Descrizione di polimorfismi nel gene del FVII in grado di modulare il rischio di infarto miocardico in pazienti con patologia arterio-coronarica, e di fattori ereditari che riducono l’insorgenza di eventi fatali in soggetti con patologia coronarica.
Ribonucleoproteine U1 modificate sono impiegate con successo per ripristinare il processo di splicing alterato da mutazioni.

Membro del Comitato d’Indirizzo della Società Internazionale di Trombosi ed Emostasi per “Inibitori plasmatici della coagulazione”; ha partecipato alla realizzazione di Databasi Internazionali in questo campo (proteina C e proteina S).
Revisore per la valutazione di progetti di ricerca nel campo dell’emostasi per diverse organizzazioni nazionali ed internazionali; revisore esterno e controrelatore di tesi di dottorato per le Università di Leiden, Maastricht, Rotterdam, Malta e Oslo.
Membro del Comitato Scientifico Telethon

INCARICHI EDITORIALI:
Editore associato della rivista Thrombosis and Haemostasis; Membro del comitato di valutazione per il Journal Thrombosis and Hemostasis; revisore per le riviste Blood, Arteriosclerosis Thrombosis and Vascular Biology, Human Genetics, Human Mutation, Blood Coagulation anf Fibrinolysis, Thrombosis Research, FASEB.
COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI PER SCAMBI E FORMAZIONE DI DOTTORANDI DI RICERCA:
The Children's Hospital of Philadelphia, , Philadelphia, USA.
Department of Biochemistry, Cardiovascular Research Institute Maastricht, University Maastricht, the Netherlands.
Atherosclerosis Research Unit, King Gustaf V Research Institute, Karolinska Institutet, Stockholm, Sweden.
Service d' Hematologie Biologique A, Hospital Europeen Georges Pompidou, Paris.
The Biotechnology Centre of Oslo, University of Oslo, Norway.
Hemostasis and Thrombosis Research Center, Dept of Hematology, Leiden University Medical Center, The Netherlands.