Curriculum

ERIKA RIMONDI

POSIZIONE ATTUALE

Professore Associato BIOS-12/A-Anatomia Umana presso il Dipartimento di Medicina Traslazionale e per la Romagna, Università degli studi di Ferrara.

TITOLI DI STUDIO

20/03/2002 - Laurea in Scienze Biologiche ad indirizzo Biomolecolare e Biotecnologico Molecolare conseguita presso l’Università degli Studi di Ferrara.

24/02/2006 - Dottorato di Ricerca in Scienze Biomediche, Endocrinologiche e Neurofisiologiche presso l’Università degli Studi di Ferrara.

ATTIVITA’ DIDATTICA

Docente degli insegnamenti di Anatomia Umana e Istologia ed embriologia presso gli Atenei di Ferrara e di Trieste nei seguenti corsi di Laurea:

Medicina e Chirurgia; Odontoiatria e Protesi Dentaria; Farmacia; Lauree delle Professioni Sanitarie; Scienze Motorie; Biotecnologie Morfofunzionali.

ATTIVITA’ DI FORMAZIONE E RICERCA

La prof.ssa Rimondi ha svolto attività di formazione e ricerca presso i seguenti Atenei:

  • Università degli Studi di Ferrara:

- 2002: Titolare di Borsa di Ricerca per Collaborazione Scientifico-formativa, presso il Dipartimento di Morfologia ed Embriologia, Sezione di Anatomia Umana.

- dal 01/2003 al 12/2005: Dottoranda di Ricerca, presso il Dipartimento di Morfologia ed Embriologia, Sezione di Anatomia Umana.

- dal 02/2006 al 12/2008: Assegnista di Ricerca, presso il Dipartimento di Morfologia ed Embriologia.

- dal 01/2011 al 10/2012: Titolare di borsa per ricerca, nell’ambito del Laboratorio delle Tecnologie per le Terapie Avanzate (LTTA) finanziato con Programma Operativo FESR 2007-2013 della Regione Emilia-Romagna – Attività I.1.1 ‘Creazione di Tecnopoli per la ricerca industriale e il trasferimento tecnologico’, presso il Dipartimento di Morfologia ed Embriologia.

- dal 11/2016 al 10/2017: Ricercatrice Universitaria (BIOS-12/A-Anatomia Umana), presso il Dipartimento di Morfologia, Chirurgia e Medicina Sperimentale.

- dal 11/2017 al 11/2020: Ricercatrice Universitaria (BIOS-13/A-Istologia ed embriologia), presso il Dipartimento di Morfologia, Chirurgia e Medicina Sperimentale.

- dal 12/2020 a tutt’oggi: Professore Associato (BIOS-12/A-Anatomia Umana), presso il Dipartimento di Medicina Traslazionale e per la Romagna.

  • Università degli Studi di Trieste:

- dal 01/2009 al 12/2010: Assegnista di Ricerca presso il Dipartimento di Scienze della Vita.

- dal 11/2012 al 10/2016, Ricercatrice Universitaria (BIOS-12/A), presso il Dipartimento di Scienze della Vita.

  • Cornell University, Ithaca, (NY):

- dal 09/2003 al 12/2003: Visiting Fellow, presso il Department of Biomedical Sciences.

Principali progetti di ricerca:

- Progetto MIUR-Prin 2004: “Ruolo di TRAIL/Apo-2L nella fisiopatologia emopoietica ed endoteliale”.

- Progetto Giovani Ricercatori dell’Università di Ferrara (2006-2007): “Ruolo del TNF-Related Apoptotsis Inducing Ligand (TRAIL) nel processo di differenziamento osteoclastico: implicazioni terapeutiche”.

- Progetto MIUR-Prin 2006: “Ruolo di TRAIL nella fisiopatologia emopoietica e vascolare”.

- Progetto Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia -art. 23 LR 26/2005-DPReg. 120/2007: “Istituzione di un network regionale per lo studio delle malattie linfoproliferative: sviluppo di linee guida diagnostiche, validazione e miglioramento delle strategie immuno-terapeutiche nella leucemia linfatica cronica a cellule B (LINFONET)”.

- Progetto Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia -art. 23 LR 26/2005-DPReg. 120/2007: “AITT: Un approccio integrato per l’identificazione e la validazione di bersagli (targets) molecolari nel trattamento e prevenzione dei tumori”.

- Progetto finanziato dalla Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale: “Effects of exogenous hydrogen sulfide on endothelial functions and potential interplay with TNF-members”.

- Fondo per l’Incentivazione alla Ricerca (FIR) – Anno 2017: Studio di vie del segnale in modelli di Leucemia Linfatica Cronica (B-CLL).

- Progetto POR-FESR EMILIA ROMAGNA 2014-2020 (Asse - 1 Ricerca e Innovazione): "Biophotomics: Sviluppo e validazione pilota di dispositivo medico portatile ad imaging bio-fotonico integrato con metodologia di testing lipidomica".

- Progetto POR-FESR EMILIA ROMAGNA 2014-2020 (Asse 1 - Ricerca e Innovazione): "CUBIBOX (Customized Biological Box): piattaforma di nuova generazione per testing in vitro".

PROFILO SCIENTIFICO

Orcid ID: https://orcid.org/0000-0002-8241-2513

Scopus Author ID: 23036815400

Produzione scientifica ed Indicatori bibliometrici calcolati al 20/01/2024:

Numero di lavori scientifici pubblicati in extenso su riviste internazionali con collegio di Referees: 63, riportati su PubMed e/o su Scopus. Indice di Hirsch/H-index: 20. Numero totale di citazioni: 1393.

Principali ambiti di ricerca

- Studi oncologici: studi preclinici sono stati effettuati mediante l’impiego di linee cellulari tumorali (in vitro) o modelli murini (in vivo) al fine di valutare i meccanismi molecolari che controllano i processi di sopravvivenza/apoptosi mediati da diversi agenti farmacologici anti-tumorali già in uso clinico o da molecole di nuova generazione.

- Studio dei meccanismi implicati nella fisiopatologia vascolare: gli studi in ambito vascolare sono stati compiuti in modelli cellulari costituiti sia da linee cellulari endoteliali sia da cellule endoteliali primarie derivate da paziente e utilizzate come modello per le indagini in vitro o ex-vivo. Nelle analisi effettuate sono stati valutati diversi parametri biologici, come ad esempio migrazione cellulare, proliferazione, espressione di markers pro-infiammatori e rilascio di fattori solubili sia in risposta a trattamenti con agenti farmacologici sia in relazione ai parametri clinici dei pazienti affetti da patologie vascolari. I risultati ottenuti in vitro sono poi stati ulteriormente validati mediante analisi in vivo dei livelli dei fattori solubili presenti in plasma o siero derivati da paziente.

- Studio dei meccanismi infiammatori: analisi dei processi di infiammazione utilizzando modelli in vitro in grado di mimare, opportunamente stimolati, le condizioni infiammatorie. In particolare, sono stati studiati gli effetti di diverse molecole ad uso farmacologico nei confronti della modulazione del processo infiammatorio. La capacità antiinfiammatoria di questi composti è stata studiata valutando diversi aspetti, tra cui la modulazione genica e proteica, il rilascio di citochine e gli aspetti morfologici ultrastrutturali legati ad esempio ai fenomeni di autofagia.

- Studi morfologici: diversi studi hanno riguardato le analisi morfologiche di campioni biologici di diversa origine (vene, arterie, vasi linfatici e cornee) al fine di valutare la morfologia di tali strutture in condizioni fisiologiche e/o patologiche e le eventuali modificazioni indotte ad esempio da trattamenti farmacologici. Tali studi sono stati effettuati utilizzando sia la microscopia elettronica, a trasmissione o a scansione, sia le tecniche classiche di istochimica e di immunoistochimica. In particolare, la microscopia elettronica a trasmissione risulta essere una tecnica elettiva per l’analisi morfologica di campioni di natura biologica, poiché è in grado di fornire immagini dettagliate della morfologia cellulare e del comparto intracellulare, permettendo di studiare anche la struttura degli organuli cellulari.

ATTIVITA’ DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO

- Dal 2011 al 2012 e dal 2017 ad oggi: referente per il Servizio di Microscopia Elettronica del centro interdipartimentale denominato Laboratorio per le Tecnologie delle Terapie Avanzate (LTTA; laboratorio di Ricerca Industriale e Trasferimento Tecnologico accreditato dalla Regione Emilia Romagna).

- Dal 2018 ad oggi: membro del Consiglio Direttivo del Centro di Microscopia Elettronica dell’Università degli Studi di Ferrara.