Laureato in giurisprudenza nel 1984 presso l'università di Bari.
Dal 1985 collaborazione con riviste giuridiche (Il Foro Italiano, La giurisprudenza italiana) nella redazione di note e commenti a sentenza. Dal 1985 al 1987 ha svolto la pratica forense presso l'Avvocatura distrettuale dello Stato.
Vincitore di tre borse di studio per soggiorni di ricerca all'estero (CNR-NATO, per la durata di 12 mesi; CNR, per la durata di sei mesi; Corso di perfezionamento in diritto tedesco, per la durata di quattro mesi).
Nel 1993 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in diritto processuale civile.
Dal 1990 al 1999 è ricercatore presso il Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Ferrara.
Dal 1999 a tutt'oggi è professore di prima fascia in Diritto processuale civile presso l’Università di Ferrara.
Dopo aver dedicato i primi anni al tema dell'effettività della tutela giurisdizionale fornita mediante i riti speciali, successivamente lo studio si è concentrato soprattutto sul rito del lavoro come applicato dalle Sezioni specializzate per le controversie in materia di contratti agrari, cioè sul cd. processo agrario. I risultati della ricerca sono stati pubblicati in forma monografica con il titolo “Tutela giurisdizionale e contratti agrari” (Milano, Giuffré, 1994).
Ha condotto studi volti ad analizzare le forme di risoluzione dei conflitti che si attuano al di fuori dell’ambito giurisdizionale.
E' sempre stata costante la collaborazione con riviste giuridiche nella redazione di note a sentenza, commenti di disposizione legislative, ed altri contributi di carattere più specificamente dottrinale. Ha altresi atteso, come co-curatore, al Formulario annotato al codice di procedura civile e al Formulario annotato dei procedimenti commerciali. È coordinatore scientifico del Trattato delle insinuazioni al passivo, opera in quattro volumi edita dalla Cedam.
E’ stato relatore a Convegni e a Seminari nazionali ed internazionali.
Dal 1993 partecipa a progetti di ricerca di interesse locale e nazionale (PRIN 2004 “L'inchiesta di parte. Limiti normativi e profili di responsabilità del difensore nella rappresentazione giudiziale del fatto”; PRIN 2006 2 Ordine pubblico, ordre public, public policy, gute Sitten: antiche difficoltà definitorie e nuove esigenze dogmatiche per il controllo di liceità del contratto nello spazio giuridico europeo”).
Dal 1994 è socio della Associazione italiana fra gli studiosi del processo civile e della Associazione italiana cultori di diritto agrario. Dal 2005 è socio dell’Accademia delle Scienze di Ferrara. E' stato nominato varie volte dal MIUR commissario per procedure di valutazione comparativa e per giudizi di conferma in ruolo.
Ha tenuto insegnamenti di Diritto processuale civile, Diritto dell'esecuzione civile, Teoria generale del processo, Introduzione al diritto processuale civile.
Ha inoltre svolto numerose relazioni nell'ambito di diverse scuole di specializzazione e dei corsi di applicazione forense.
E' stato membro della Commissione per gli esami di stato di avvocato presso la Corte d’Appello di Bologna.
Negli anni 2000-2002 è nominato responsabile della Scuola di specializzazione per l’insegnamento secondario dell’Università degli studi di Ferrara per le classi A17 e A19.
Dal 1° novembre 2002 al 31 ottobre 2008 è Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università degli studi di Ferrara.
Negli anni 2003-2005 è Vice-Presidente della Consulta dei Dipartimenti dell’Università degli studi di Ferrara e siede con tale carica nel Consiglio d’amministrazione dell’Università degli studi di Ferrara.
Negli anni 2007-2008 è Coordinatore dei Dipartimenti della Macroarea umanistica dell’Università degli studi di Ferrara.
Dal 1° novembre 2008 membro del Consiglio d’amministrazione dell’Università degli studi di Ferrara come rappresentante eletto dalla macroarea umanistica.
Nel 2009 e 2010 è Preside della Facoltà di giurisprudenza dell'Università degli studi di Ferrara.
Dal 2010 al 2015 è Rettore dell'Università degli Studi di Ferrara.
Membro della Commissione MIUR (Decreto 3 luglio 2013, n. 596), per la formulazione di “proposte operative in materia di potenziamento del sistema di autovalutazione della qualità e dell’efficacia delle attività didattiche e di ricerca delle università, dell’accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio universitari e della valutazione periodica della qualità, dell’efficienza e dei risultati conseguiti dagli atenei”.
Dal 1° gennaio 2014 al 31 ottobre 2015 è membro del Consiglio Universitario Nazionale (CUN) eletto dall’Assemblea della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane.Da dicembre 2013 Presidente dell’Associazione Unitown, rete internazionale delle città universitarie.
Membro della Commissione di durata triennale (decreto Ministro Giustizia 26 aprile 2016) per lo svolgimento della prova attitudinale di professionisti che hanno ottenuto il riconoscimento del proprio titolo professionale ai fini dell'iscrizione all'albo degli avvocati.