Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013

progetti standard n. 02/2009 - asse 1 “Ambiente, trasporti e integrazione territoriale sostenibile”

GOTRAWAMA - Gestione delle acque transfrontaliere delle aree urbane di Gorizia e Nova Gorica:

Il progetto ha lo scopo di sviluppare linee guida per la realizzazione di un comune sistema di gestione integrata delle acque transfrontaliere delle aree urbane di Gorizia e Nova Gorica. Comprende le acque superficiali (rischio alluvioni e qualità), le acque sotterranee (qualità, tutela, disponibilità e valorizzazione energetica) e le acque reflue. Partendo da una conoscenza approfondita di tali acque, evidenziando cioè le pressioni antropiche che si esercitano su di esse, si vuole proporre un sistema che permetta una corretta gestione ambientale dei corpi idrici di interesse, anche alla luce delle direttive emanate in ambito comunitario. La durata del progetto è prevista in 36 mesi.

GEP Sistema informativo territoriale (GIS) congiunto per la protezione delle risorse d'acqua potabile in casi di emergenza

Progetto triennale che si propone di stabilire un sistema transfrontaliero di gestione degli interventi della Protezione civile nel caso di emergenze dell'acqua potabile, provocate da rischi tecnologici o naturali, contribuendo in tal modo allo sviluppo di nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione, all'integrazione territoriale sostenibile e alla salvaguardia dell'ambiente sul territorio delle regioni statistiche Goriška, Gorenjska e Obalno-kraška e della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia. Non essendo i sistemi idrogeologici delimitati da confini statali, gli impatti dell'inquinamento si diffondono in modo indisturbato oltre i confini nazionali e suscitano la necessità di una loro gestione coordinata, integrata e transfrontaliera. Si procederà all'elaborazione di un algoritmo decisionale della Protezione civile, coordinato, transfrontaliero e basato su dati GIS (sistema informativo territoriale) sulle risorse di acqua potabile, come importante strumento funzionale per svolgere interventi rapidi ed efficienti in caso di emergenza ad uso di tutte le istituzioni ed organizzazioni competenti. Il risultato principale del progetto approvato sarà il potenziamento del GIS con un modello idrogeologico per l'acquifero carsico dell'altopiano di Trnovo-Banjšice e l'acquifero alluvionale dell'Isonzo, le due fonti principali di acqua potabile dell'area transfrontaliera fra il Goriziano ed il Triestino e con un sistema di supporto decisionale (DSS/SDSS), basato sull'analisi degli indicatori dell'impatto dell'uso del suolo sulle risorse di acqua potabile.

ASTIS - Acque Sotterranee e di Transizione Isonzo/Soca:

Il progetto ha lo scopo di sviluppare linee guida per l’importante problema italo-sloveno nel settore della gestione di acque nel bacino transfrontaliero del fiume Isonzo, rilievato sulla gestione integrata delle falde acquifere transfrontaliere, in particolare della valorizzazione qualitativa e quantitativa delle acque sotterranee e la tutela e uso della falde acquifere transfrontaliere. Le attività per l'Università di Ferrara oltre alla prof.ssa Carmela Vaccaro responsabile di progetto vede coinvolti per gli aspetti geofisici il prof. Giovanni Santarato e per l'analisi della biodiversità la prof.ssa Marilena Leis. Nell'ambito del progetto saranno eseguite indaginiin due aree rappresentative delle falde acquifere transfrontaliere di confine di Slovenia e Italia. Nelle due arree pilota sarà realizzato un modello per le falde di acquifere carsiche (monte Kanin) e un modello per le falde acquifere dei sistemi porosi (Pianura d’Isonzo).