Curriculum

Informazioni personali

Nasce a Campobasso il 7 dicembre 1979

E-mail professionale: ptrdvd1@unife.it

Formazione

Diploma Universitario in Biotecnologie Agro-Industriali - curriculum difesa delle colture dai parassiti

Conseguita presso: Università degli Studi di Ferrara, l’11 Novembre 2002

Titolo della tesi: Selezione di linee mutanti spontanee di fragola (Fragaria X ananassa Duchesne, cv Madeleine) resistenti a sulfoniluree e imidazolinoni mediante screening a livello di acheni in germinazione. (Relatore prof. G. Forlani; Tutor aziendale Dr. A. Martinelli)

SSD BIO/04 Votazione: 70/70 e lode

Laurea triennale in Produzioni Biologiche e Risorse Rinnovabili

Classe 12 - Lauree in Scienze Biologiche

Conseguita presso: Università degli Studi di Ferrara, il 25 marzo 2004

Titolo della tesi: Interruzione della dormienza e germinazione del seme in specie di interesse agrario: il caso della fragola (relatore prof. G. Forlani)

SSD BIO/04 Votazione: 110/110 e lode

Laurea specialistica in Biotecnologie Agro-Industriali

Classe N. 8/S- Specialistiche in Biotecnologie Industriali del D.M. 509/99

Conseguita presso: Università degli Studi di Ferrara, il 15 marzo 2006

Titolo della tesi: Studio dei meccanismi cellulari alla base della citotossicità della prolina esogena in un mutante p5cdh di Arabidopsis thaliana (relatore prof. G. Forlani)

SSD BIO/04 Votazione: 110/110 e lode

Dottorato di ricerca in Biologia Evoluzionistica e Ambientale (XXII Ciclo)

Curriculum Biotecnologie Animali e Vegetali

Conseguita presso: Università degli Studi di Ferrara, il 26 Marzo 2010

Titolo della tesi: Studio sul ruolo dell’acido δ1-pirrolin-5-carbossilico nei fenomeni di tossicità indotta da prolina in Arabidopsis thaliana (tutore prof. G. Forlani)

SSD BIO/04 Giudizio: Ottimo


Attività scientifica

2001-2002 Nell’ambito della preparazione della tesi di Diploma Universitario in Biotecnologie Agro-Industriali svolge uno stage presso il Consorzio Italiano Vivaisti (S. Giuseppe di Comacchio, FE) e un periodo in università svolgendo esperimenti volti alla selezione di mutanti di fragola resistenti a erbicidi non selettivi che inibiscono la biosintesi degli aminoacidi a catena ramificata.

2003-2004 Nell'ambito dell'internato di laurea triennale continua a occuparsi della fragola, approfondendo i meccanismi fisiologici alla base della dormienza e della germinazione degli acheni.

2004-2006 Durante il tirocinio di laurea specialistica inizia ad occuparsi del metabolismo della prolina nei vegetali e dei fenomeni di citotossicità a essa legati. Ottiene dati relativi al ruolo dell'intermedio acido δ1-pirrolin-5-carbossilico (P5C) nell'attivazione della morte cellulare programmata a seguito del trattamento con prolina esogena.

2007-2009 Vince il concorso per l’ammissione alla Scuola di Dottorato in Biologia Evoluzionistica e Ambientale (Curriculum in Biotecnologie vegetali e animali) e prosegue il lavoro sul catabolismo della prolina in specie vegetali modello.

Nel 2008 trascorre un mese presso il laboratorio di Biochimica e Fisiologia Vegetale dell’Università di Konstanz (Germania), svolgendo sotto la supervisione del Dr. Dietmar Funck esperimenti sulla modulazione del metabolismo della prolina in piante di Arabidopsis thaliana infettate con ceppi virulenti e avirulenti di Pseudomonas.

Di ritorno in Italia prosegue le indagini sulle basi molecolari sulla citotossicità della prolina esogena. Parallelamente esegue esperimenti volti alla purificazione e alla caratterizzazione di alcuni degli enzimi coinvolti (P5C deidrogenasi, P5C reduttasi) e alla individuazione di composti di natura fosfonica in grado di inibirne l'attività. Uno screening su un elevato numero di composti di nuova sintesi consente l'individuazione di alcuni principi attivi impiegabili nel diserbo chimico.

L’anno successivo si reca nuovamente presso l’Università di Konstanz per cinque mesi. Conduce una analisi biochimica e molecolare sulla regolazione del metabolismo della prolina durante lo stress ossidativo, e sulla omeostasi degli aminoacidi in risposta al trattamento esogeno con questo aminoacido.

2010 Nel mese di marzo discute la tesi e ottiene il titolo di Dottore di ricerca.

Diventa socio della Società Italiana di Biologia Vegetale.

2010-2011 Propone un progetto di ricerca che si prefigge di valutare inibitori della P5C reduttasi come possibili nuovi antibiotici/antitumorali, usando gli enzimi di Streptococcus pyogenes e di Homo sapiens come sistemi modello. Ottiene a questo fine un finanziamento dal Consorzio Spinner (progetto ANTI-PRO) per il trasferimento tecnologico tra università e imprese. Il progetto è articolato su 8 mesi e coinvolge come partner aziendale la Genzyme Italia (Modena).


Attività didattica

2005 Svolge attività di tutorato ai sensi dell’art. 13 legge 341/1990-art.1, primo comma, lett.B- legge 170/2003, curando un progetto per la didattica della Fisiologia Vegetale e della Fisiologia generale nella classe 12, per complessive 20 ore

2008 Per l’anno accademico 2008/2009 svolge attività di prestazione d’opera professionale ai sensi dell’art. 26 del DPR 382/80 curando un progetto per i laboratori didattici della Fisiologia Vegetale (SSD BIO/04), per complessive 70 ore

2009 Per l’anno accademico 2009/2010 svolge attività di prestazione d’opera professionale ai sensi dell’art. 26 del DPR 382/80 curando un progetto per i laboratori didattici della Fisiologia Vegetale (SSD BIO/04), per complessive 70 ore

2010 Il Consiglio della Facoltà di Scienze MM, FF e NN dell'Università degli Studi di Ferrara nella seduta del 30 novembre lo nomina Cultore della materia in Fisiologia Vegetale (SSD BIO/04); da quella data a oggi partecipa alle commissioni di esame di profitto per i corsi di Fisiologia Vegetale (LT in Scienze Biologiche) e Biotecnologie Vegetali (LS in Biotecnologie Agro-industriali)

2011 Il Consiglio di Facoltà di Scienze MM, FF e NN dell'Università degli Studi di Ferrara gli affida per l’anno accademico 2010/2011 due insegnamenti a contratto nelle materie di Metodologie Ricombinanti Vegetali (3 CFU) e Diagnostica Molecolare Vegetale (3 CFU)per i corsi di laurea triennale di Scienze Biologiche e Biotecnologie.

Altre esperienze e attestati

2005 Consegue l’attestato ECDL avanzato per l’uso di fogli elettronici.

2008 Frequenta un corso organizzato da ASTER (M-ASTER DOC) volto alla conoscenza di impresa e alla sensibilizzazione alle problematiche del trasferimento tecnologico tra università e imprese.

2010 Ottiene un contratto a progetto presso la Molini Pivetti S.p.A. (Renazzo, FE) curando aspetti diagnostici volti alla quantificazione del deossinivalenolo, una micotossina prodotta da funghi del genere Fusarium.

Svolge un incarico di consulente per le politiche energetiche e ambientali per conto della Vicepresidenza del Consiglio della Regione Molise, seguendo alcune fasi di progettazione di un impianto di co-generazione di energia elettrica alimentato a biogas in costruzione a Larino (CB).